Aston Martin volta per sempre pagina: addio improvviso

L’Aston Martin si è sempre distinta per la creazione di automobili eleganti e potenti, ma ora è pronta a un clamoroso cambiamento.

Tra inquinamento e passaggio al mondo dell’elettrico, il mondo delle automobili di lusso si sta facendo sempre più complicato. Anche l’Aston Martin dunque è costretto a seguire lo scorrere del tempo e a cercare delle soluzioni alternative a quelle che le hanno permesse di diventare un’azienda solida e amata nel mondo.

Aston Martin addio v12
Aston Martin, addio improvviso (Fonte: Ansa Foto)

Tra le migliori vetture in assoluto che sono mai state realizzate in Gran Bretagna c’è sicuramente l’Aston Martin DB11. Si tratta di un modello che è stato realizzato per la prima volta nel 2016 e come sempre era uno spettacolo già alla vista.

Un coupé da 473 cm di lunghezza, con una larghezza di 206 cm e infine anche un’altezza di 127 cm. Favolosa l’esperienza di guida quando si sale su questo veicolo e soprattutto ciò che lasciava di stucco era la straordinaria potenza del suo motore.

Si tratta infatti di un V12 da 5200 di cilindrata e in questo modo poteva così sprigionare tutti i suoi 608 cavalli e arrivare fino ai 322 km/h come picco massimo. Stratosferica anche per l’accelerazione che passa da 0 a 100 km/h in soli 3,9 secondi. Dunque stiamo parlando di una delle automobili migliori che siano mai state realizzate, ma il mondo deve andare avanti. Questo ha fatto sì che anche l’Aston Martin volesse migliorare e dare vita al DB12, ma una notizia non ha per nulla fatto contenti i suoi clienti.

Aston Martin DB12: addio al V12

La notizia ormai era nell’aria e per poter fare in modo che la vettura possa essere meno impattante per quanto riguarda le emissioni di CO2 diventava fondamentale limitare i cilindri del motore. Ecco allora che la DB12 che verrà messa in commercio alla fine del 2023 non sarà un V12 ma un V8.

Aston Martin DB12 addio v12
Aston Martin DB11, i cambiamenti in vista della DB12 (Fonte: Ansa Foto)

Naturalmente sono stati in molti a lamentarsi non appena hanno sentito la notizia, ma la Aston Martin ha saputo come farsi perdonare. Prima di tutto è stato aumentato il numero di cavalli, passando così a 680 cavalli complessivi. In questo modo, pur avendo “solo” un motore da 4000 di cilindrata, la macchina può volare fino a 325 km/h.

Migliora anche per quanto riguarda le prestazioni, con l’accelerazione che passa da 0 a 100 km/h in soli 3,6 secondi. Questo dunque ha permesso di limitare le polemiche, anche se il suono del V12 rimane comunque inarrivabile. La DB12 comunque sarà una totale rivoluzione rispetto alla DB11, infatti l’azienda ha spiegato come verranno modificati l’80% complessivo delle componenti che formavano la vettura precedente.

Le novità dunque sembrano essere all’ordine del giorno in casa Aston Martin, con l’attenzione alla componente tecnologica che ha portata alla realizzazione di due schermi da 10″. Velocità e tecnologia sono due aspetti ormai fondamentali, oltre ovviamente a una comodità garantita dal perfezionamento degli ammortizzatori. Per poter portarsi a casa questo bolide si dovranno sborsare ben 250 mila Euro.

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