Una decisione sconvolge gli appassionati di un modello tra i più longevi della casa Renault che ha venduto milioni di esemplari in tutto il mondo. Ecco cosa sta per cambiare per l’utilitaria più famosa della Francia…
Alcune automobili sono destinate a rimanere nella storia: per Renault, la classica utilitaria Clio potrebbe essere una di queste anche in un lontano futuro. I dati sono impressionanti: in trentatré anni di produzione attraverso cinque generazioni successive la vettura è stata votata due volte Auto dell’Anno – unica a ricevere questo premio oltre la VW Golf – e al 2013 aveva venduto 12.300.000 unità in tutto il mondo.
Numeri che danno bene l’idea dell’impatto che la piccola utilitaria che negli anni si è trasformata in un veicolo ancora più moderno, spazioso e performante, ha avuto sul mercato non soltanto locale ma europeo e mondiale. Quando una vettura raggiunge questo tipo di popolarità ed importanza è molto difficile mandarla in pensione, basti vedere cosa è successo con la Fiesta.
Niente paura però perchè al momento, il marchio Renault non è così pazzo da mandare fuori produzione uno dei suoi modelli più di successo e pensate anzi che ha in mente la sesta generazione. Stando ai dati raccolti sul mercato italiano – e non solo – così l’automobile dovrà adattarsi al nuovo mercato per rimanere a galla in un oceano di rivali pericolose.
Adattarsi e sopravvivere
Il modello della prossima generazione della Renault Clio dovrà rispondere a parecchie esigenze di mercato per continuare a vendere bene in tutto il pianeta: il restyling è stato già annunciato e in questi giorni, stanno trapelando diverse informazioni interessanti sulla vettura che prenderà il posto della eccellente quinta generazione.
Stando al direttore del Marketing di Renault nel nostro paese Biagio Russo il futuro sarà, ancora una volta, legato a doppio nodo con il mondo dei motori elettrici: “Sembra che circa il 40% dei privati cittadini acquistino preferibilmente il modello completamente ibrido”, l’analisi di mercato. La Clio rimane anche un’auto giovane: “Il target sembra comprendere soprattutto ragazzi molto giovani”, conferma il dirigente del marchio.
Onestà, modernità e innovazione, questi i punti chiave che il marchio intende considerare nel produrre il nuovo modello della Clio che sarà ancora una volta un’automobile per tutti: “Prevediamo l’arrivo di almeno tre allestimenti con ogni tipo di motorizzazione possibile e trasparenza verso il cliente: niente sconti particolari, saremo onesti con il prezzo”, prevede il dipartimento marketing.