Formula 1, il pilota litiga con il team: alta tensione, cosa è successo

In Formula 1 può davvero capitare di tutto, si tratta di una categoria spesso soggetta a polemiche e discussioni come in questo caso.

La Formula Uno in più di un’occasione ha platealmente dimostrato di essere una categoria automobilistica di spicco, capace di regalare emozioni incredibili, gare mozzafiato, pole position da paura e tanti attimi di irripetibile bellezza. E anche qualche frizione di troppo.

Formula 1 (fuoristrada.it - LaPresse)
Formula 1 (fuoristrada.it – LaPresse)

Le discussioni hanno sempre fatto parte delle corse, degli sport, perché in uno sport fatto prevalentemente di esseri umani non potrebbe davvero essere altrimenti. Anche se è sempre molto importante non esagerare per non creare una tensione fuori dal normale in un team.

A volte però è inevitabile arrivare ad avere un confronto acceso, non potendo fare davvero altrimenti. Lo dimostra un litigio in particolare, che anche nelle ultime ore è stato preso fortemente in considerazione. Ecco cos’è successo e qual è stata la bomba ad orologeria ad avers catenato ogni cosa.

Formula 1, Tsunoda litiga con Alpha Tauri: i dettagli

Le discussioni fanno parte della vita e dello sport, non potrebbe essere altrimenti. Vale anche per la Formula Uno, dove Yuki Tsunoda e il team principal dell’Alpha Tauri Franz Tost sono arrivati ad effettuare una discussione non proprio delle più leggere. Il pilota giapponese lo ha svelato al podcast Beyond the Grid. Il pilota del team ex Toro Rosso ha riprotato alla mente il Gran Premio di Gran Bretagna di un anno fa, quando Tsunoda ebbe un incidente con Pierre Gasly durante il decimo giro di gara.

Yuki Tsunoda (fuoristrada.it - LaPresse)
Yuki Tsunoda (fuoristrada.it – LaPresse)

Un momento cruciale dlela corsa, dato che entrambi erano pienamente in zona punti (7° e 8°). Dopo il contatto provocato dal giovane orientale Gasly fu costretto al ritiro e lo stesso Tsunoda concluse la gara soltanto 14°. Come raccontato da Tsunoda, il momento peggiore è arrivato dopo la gara perché “la voce di Franz Tost era decisamente più alta del solito. Quando eravamo in riunione mi ha chiesto perché avevo fatto una cosa così stupida. E poi, sulla strada per l’aeroporto da Silverstone eravamo sulla stessa auto e al ritorno in Italia sullo stesso volo. Eravamo seduti fianco a fianco. Non lo dimenticherò mai, fu un viaggio lunghissimo. Ma devo tenerlo a mente per migliorarmi”.

La gara di Silverstone 2022 non sarà mai dimenticata da Carlos Sainz, alla prima vittoria in carriera,  e nemmeno da Yuki Tsunoda. Per motivi diversi, certamente, ma si tratta comunque di un ricordo importantissimo per la carriera del giovane giapponese. Che da questo ricordo imparerà certamente ancora di più in vista del futuro.

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