Dopo le tante voci, arriva l’annuncio relativo ad un pilota che non prenderà parte alla Formula 1 del 2024. Vediamo chi è e perché.
La stagione è appena iniziata e già si fa un gran parlare di ciò che sta avvenendo e di quello che avverrà negli immediati anni a venire. Tutto l’ambiente, di fatto, deve farsi trovare pronto ad ogni minimo cambiamento, sia in termini di regolamenti, sia in dinamiche interne alle scuderie. In questo quadro d’insieme, i piloti restano sempre al centro del dibattito e si cerca di comprendere le loro intenzioni e ciò che gli passa per la testa. 
Basta un piccolo cenno o un gesto inconsueto per poter aprire un dibattito in merito alle intenzioni future che questi ultimi possono avere. Per quanto riguarda uno dei protagonisti del mondiale di Formula 1, al momento, è arrivato un annuncio che in pochi si aspettavano. In effetti, si parla di una sua assenza nel 2024 all’interno del Circus.
La Formula 1 perde una pedina
Dopo i tre anni in Toro Rosso e i cinque alla Red Bull racing, il campione della Formula 3 britannica e della Formula Renault WEC è passato in delle scuderie che faticano ad arrivare fra quelle in testa. In effetti, il suo passaggio alla Renault e alla McLaren hanno fatto di lui un soggetto meno corteggiato dalle altre scuderie più blasonate.
Stiamo parlando del pilota della MCL36 Daniel Ricciardo che, la scorsa stagione, non è andato oltre l’undicesimo posto in classifica generale. Per lui, anche negli anni della Red Bull racing, il ruolo da comprimario gli ha portato, comunque, a conquistare due terzi posti nelle classifiche generali del 2014 e del 2016. Sono stati tantissimi, comunque, i podi conquistati durante quegli anni, poi, però, la casa automobilistica austriaca ha deciso di virare su altri progetti.
L’annuncio su Ricciardo
L’ormai ex pilota della McLaren è stato il primo pilota dell’Australia Occidentale a prender parte al campionato di Formula 1. C’è un altro talento, però, che la patria dei canguri ha sfornato in passato, si tratta di Alan Jones, ultimo campione mondiale del Circus. Era il 1980 quando l’australiano riuscì, a bordo della Williams, a conquistare lo scalino più alto del podio. Proprio lui ha voluto parlare del connazionale ancora in pista.
Dopo la brusca fine dei rapporti fra Ricciardo e la McLaren, oggi il pilota riveste il ruolo di terza guida all’interno della scuderia Red Bull. La volontà del classe ’89 è quella di riprendersi il ruolo di pilota ufficiale in qualche team, ma sembra che Jones non la pensi in questo modo. 
“Non credo che sarà sulla griglia di partenza nel 2024”, ha affermato l’ex campione mondiale. “Credo che neanche lui comprenda il motivo del calo di forma”, ha poi aggiunto. In conclusione, ha affermato chiaramente: “Penso si sia concentrato ad attività fuori dall’abitacolo, più che a quelle interne. Non riesco a immaginare un suo ritorno in F1”.