Multa per Eccesso di Velocità, in tanti lo ignorano ma può costarci la patente: la norma è tassativa

Alla guida bisogna are tantissima attenzione, soprattutto con i limiti velocità. Una multa può costarci carissimo, anche la patente.

Sono l’incubo di tantissimi, se non tutti, gli automobilisti. Le multe soprattutto per eccesso di velocità sono quelle più fastidiose, anche se l’attenzione va tenuta sempre alta e non si deve correre, in macchina o moto che sia. Ma vi siete mai chiesti cosa succede se ne prendi più di una, nel giro di due anni?

autovelox
Autovelox (Fuoristrada.it)

Il nostro codice della strada prevede la recidiva, la sanzione aumenterà se la stessa violazione è commessa due volte nell’arco di un biennio. In buona sostanza, la seconda multa non viene punita allo stesso modo della prima ma in forma più grave. Va però puntualizzato che questo non accade per tutte le infrazioni. In alcuni casi è prevista, per la seconda multa, la sospensione della patente; negli altri, la revoca.

Multe e recidiva: ecco come si calcola

E la terza multa? Va considerata come una nuova ‘prima multa’, punita normalmente, per poi far scattare la recidiva. Le multe sull’eccesso di velocità vengono calcolate in base ai km/h sopra il limite, da un minimo di 41 fino ai 3.287 euro, in questo caso quando si supera di 60km/h la velocità consentita. Poi ci sarà la decurtazione 10 punti della patente e in questo caso è prevista la sospensione della patente di guida per un periodo che va da 6 mesi a 1 anno.

Ma come si calcola il biennio della recidiva? Il conteggio ai fini della recidiva comincia a decorrere dalla prima multa ricevuta. Non rileva quindi il calendario solare che va dal 1° gennaio al 31 dicembre. Appurato questo però è tempo di spiegare a quanto ammonteranno le sanzioni.

Multa vigili
Vigili urbani in azione con gli autovelox – Fuoristrada.it

Se si superano i limiti di velocità di 41 km/h ma non oltre 60 km/h, oltre alla multa (da 527 a 2.108 euro) e alla sottrazione di 6 punti dalla patente, scatta la sospensione della patente da 8 a 18 mesi (non più quindi solo da 1 a 3 mesi come per la prima multa. Sopra i 60 oltre alla multa salata non ci sarà la revoca della patente, come invece accaduto con la prima sanzione.

Multa e revoca della patente: il rischio della terza infrazione

Mentre con una terza multa, nel biennio non ancora terminato, in questo caso non sarà considerata come una nuova sanzione, ma la pena è aggravata ulteriormente. Una nuova recidiva.

E anche in questo caso i dati ‘a parlare’: sopra i 41 km/h e non oltre 60 km/h rispetto ai limiti, con la sospensione della partente da 8 a 18 mesi, che si andranno a sommare eventualmente a quelli già in corso. Sopra i 60 ci sarà la revoca della patente. È poi prevista un’ipotesi speciale di revisione della patente in caso di 3 multe nello stesso anno.

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