Hamilton ce l’ha fatta: lo voleva assolutamente, la FIA costretta a cedere

Formula 1, Lewis Hamilton ha “vinto” la battaglia. Il pilota britannico è riuscito nel suo intento dopo una lunga battaglia

Alla fine il sette volte campione del mondo riuscirà a iniziare questa stagione potendo correre con i suoi tanto amati piercing e orecchini. Una deroga al regolamento è arrivata proprio prima dell’inizio del week end del Bahrain.

Lewis Hamilton vittoria
Lewis Hamilton vittoria – Fuoristrada.it

Il Circus della Formula 1 riparte del Bahrain per la nuova stagione 2023. Tutti alla caccia di Max Verstappen per quello che si preannuncia un Mondiale da sogno, con ben 23 appuntamenti in programma (mai così tanti nella storia). Ai nastri di partenza, nonostante qualche difficoltà di troppo della Mercedes con il progetto W14, Lewis Hamilton si dice pronto a dare battaglia.

Il sette volte iridato è rimasto in questo ambiente per inseguire nuovi record e diventare il primo a toccare quota otto Mondiali. Per farlo dovrà sudare sette camicie e battere avversari mai così in forma, ma uno come Lewis di certo non si tira indietro. Le sue battaglie anche fuori dal paddock sono diventate note in tutto il mondo, sia per quanto concerne l’ambiente che i diritti dei piloti di colore.

Una delle sue ultime sfide riguardava un comportamento che la Federazione aveva vietato ai piloti ma che lui riteneva profondamente ingiusto e privativo della libertà personale.

Hamilton ce l’ha fatta, vinta la battaglia con la FIA: avrà un’esenzione speciale

Stiamo parlando della battaglia che Hamilton ha condotto dallo scorso anno sulla possibilità di indossare anelli e piercing all’interno dell’abitacolo durante i week end di gara. La vecchia norma, in vigore da diverso tempo, è stata riportata in auge nel 2022, dopo che in molti la avevano aggirata campionato dopo campionato.

Lewis Hamilton Bahrain
Lewis Hamilton Bahrain – Fuoristrada.it

Nessun anello, orecchino, piercing o collana può essere messa indosso quando si entra in pista, in più vanno indossate anche mutande ignifughe al pari delle tute. Ad Hamilton, sempre propenso alle stravaganze di look, questo non è mai andato bene e ha ottenuto una serie di deroghe per poter correre pur senza separarsi dai suoi preziosi gioielli. Adesso alla vigilia dell’inizio del fine settimana di Sakhir, c’è stata un’altra puntata di questa lunga serie, con una nuova vittoria del “Re Nero” a riguardo.

Hamilton potrà correre con il piercing: la nota ufficiale della Federazione

Venerdì, poco prima dell’inizio delle FP1, la FIA aveva diffuso una nota ufficiale in cui indicava la mancata autocertificazione da parte della Mercedes sull’assenza di piercing, collane o orologi nell’abbigliamento da gara di Lewis Hamilton.

Anelli Hamilton
Anelli Hamilton – Fuoristrada.it

La situazione era poco chiara e per questo gli steward hanno deciso di convocare un rappresentante della Mercedes per leggere un rapporto medico stilato dal dottore della scuderia, che ha richiesto un’esenzione alla FIA.

I Commissari hanno consultato il delegato medico della Federazione che ha prima preso visione del referto e subito dopo ha convocato Hamilton per una visita, cercando di capire se tutto corrispondesse a verità.

Sulla nota ufficiale si legge: “Abbiamo deciso di non intraprendere nessuna azione sanzionatoria, in quanto ci sono preoccupazioni per sfregi dati dai frequenti tentativi di rimozione dell’oggetto in questione”.

Grazie a questa decisione Lewis Hamilton sarà autorizzato a prendere parte alla gara con il suo famoso piercing, grazie ad un’esenzione autorizzata dalla FIA. Fino al prossimo Gran Premio il problema è risolto. Se ne riparla a Gedda.

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