Ferrari, altra tempesta: la decisione su Vasseur è senza appello

Si torna a parlare della Ferrari con delusione, i proclami dei mesi scorsi sono un ricordo e Vasseur è all’opera per cambiare tutto.

Tanta la delusione in casa Ferrari dopo il primo Gran Premio della stagione, in Bahrein. Tra delusioni, conferme e sorprese è ripartito il Circus della Formula 1. Sì è parlato tantissimo della prestazione offerta dalla Scuderia di Maranello, con Sainz che ha finito la corsa, ma fuori dal podio. Mentre Leclerc è stato costretto al ritiro a causa dei soliti problemi di affidabilità della sua vettura.

Frederic Vasseur
Il Team Prinicipal della Ferrari Frederic Vasseur – Fuoristrada.it

A vincere, ancora una volta, è stata la Red Bull che ha ripreso come aveva terminato nella passata stagione. Max Verstappen è ancora il pilota da battere, lo stesso discorso vale per la sua vettura e gli unici che sembrano poterli impensierire sono i piloti dell’Aston Martin. Il team con base a Silverstone ha fatto davvero un gran lavoro, Fernando Alonso è finto sul podio, dietro proprio all’olandese e a Checo Perez.

Lo scontro interno alla Ferrari, Vasseur contro Benedetto Vigna

Inutile nasconderci, si torna a parlare delle Rosse in termini di delusione e di occasione sprecata, nonostante la stagione sia ancora lunghissima e con tantissime corse ancora da disputare. Però all’ All’orizzonte sembrano esserci diversi scenari, ma nessuno di questi per ora sembra indurre all’ottimismo. Il nuovo Team Principal, Frederic Vasseur, infatti sembra essere già ai ferri corti con Benedetto Vigna, l’ amministratore delegato della scuderia di Maranello. Lo riportano i più importanti quotidiani sportivi italiani.

Vasseur ha un curriculum di tutto rispetto e prima di approdare in Rosso ha ricoperto ruoli decisionali forti, essendo stato appunto CEO anche del gruppo Sauber prima del suo avvento in Italia. Alla base di questo scontro ci sarebbero i diversi paletti imposti dal dirigente. Se prima in Alfa Romeo aveva voce in capitolo in pratica su tutto, adesso invece le sue mani sono metaforicamente legate.

Benedetto Vigna
L’amministratore delegato di Ferrari Benedetto Vigna – Fuoristrada.it

Il tutto ad appena due mesi dal suo arrivo e con la stagione ancora tutta da vivere. Piove sul bagnato quindi in casa Ferrari e questa sembra essere una nuova, ennesima, annata di passione e non di trionfi. E a tutto questo fa eco l’addio di David Sanchez, che sembra prossimo a tornare in McLaren. Un altro colpo di scena inaspettato, non tanto perché messo alla posta, ma quanto più che altro perché il francese avrebbe capito l’aria che tirava dalle parti di Maranello. E potrebbe non essere l’unico dato che anche al direttore sportivo Laurent Mekies potrebbe toccare a breve lo stesso destino.

Un futuro tutto da decifrare

Sì potrebbe parlare anche di Rueda, ma andrebbe soltanto a confermare quanto scritto finora. In Ferrari però c’è qualcosa che non funziona a dovere e il risultato poi si vede in pista nei weekend di gara. E chi ne paga le conseguenza sono in primis i tifosi, sempre pronti a riporre grandi speranza sulla Rossa, ma questo è amore incondizionato. Poi i due piloti, con Leclerc stando quanto scrive la Gazzetta dello Sport, che avrebbe chiesto un incontro con il presidente John Elkann al rientro dal nefasto Gran Premio del Bahrain.

Ferrari
I meccanici Ferrari al lavoro sulla monoposto – Fuoristrada.it

Un ambiente particolare, per non usare altri termini, e una monoposto la SF-23 che ha deluso le aspettative. Eppure i progetti erano stati chiusi nei tempi giusti, ma qualcosa in fase di progettazione non è andata nel verso giusto. E ora la seconda piazza, quella dello scorso anno, sembra essere tremendamente a rischio.

Inoltre c’è da capire la direzione che la Ferrari vuole prendere per il futuro, quanto la Formula 1 sia al centro del progetto. E poi ci sono i rapporti tra Benedetto Vigna e Frederic Vasseur da gestire. Il francese ha mente un repulisti generale e vuole rivedere l’organigramma dei tecnici. Resta da capire se glielo faranno fare, o meno.

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