Come far felice chi si mette alla guida? Semplice con un rimborso come quello previsto per la revisione della propria auto. Ecco come fare.
È una delle cose a cui ogni automobilista deve fare più attenzione. La sanzione può essere davvero salata, soprattutto se non è la prima volta che si viene pizzicati. Stiamo parlando della revisione e se si è lasciato passare più tempo del previsto sulla data del rinnovo non c’è alcune tolleranza da parte delle forze dell’ordine. 
Prima di rimetterti alla guida, ti conviene quindi metterti in regola. E se invece volessi continuare a usare l’auto? In quel caso, lo si fa a proprio rischio e pericolo. Se è la prima volta che si viene fermati con la revisione scaduta, le sanzioni vanno dai 169 ai 680 euro. Se si tratta invece di un comportamento reiterato, le sanzioni raddoppiano. In entrambi i casi, non puoi circolare con il veicolo incriminato fino a quando non si rimette in regola la propria auto.
Multe, il costo della revisione e ogni quanti anni va fatta. Tutto quello che c’è da sapere
Se s’insite a guidare con la revisione dell’auto scaduta, nonostante la sospensione, beh in questo caso salgono ancora. La multa parte da un importo minimo di 1.959 euro e può arrivare a 7.837 euro. Inoltre, è previsto il fermo amministrativo di 90 giorni e la confisca del mezzo. Non si scherza quindi.
Se acquisti un’auto nuova, alla sua prima immatricolazione, la prima scadenza cade dopo 4 anni. Successivamente poi vanno fatte ogni 2 anni, per sempre. Un obbligo quindi, ma quanto costa revisionare l’automobile? Il prezzo varia: presso la Motorizzazione circa 55 €, un’officina autorizzata circa 80€. 
Gli automobilisti però possono chiedere un piccolo contributo, lo prevede una legge. Una piccola cifra, da quasi 10euro e rimborsa minimamente l’esborso per poter circolare in tutta tranquillità. Un passo verso i cittadini, dopo gli aumenti dei tariffari avvenuti negli ultimi due anni.
Come fare a richiedere il revisione auto
Una crescita del 22%, adeguata alle tabelle Istat ed è così dal novembre del 2021. Questo bonus, chiamato ‘veicoli sicuri’ è una misura prevista dalla Legge di Bilancio 2022 e spetta ai proprietari di veicoli a motore che dal primo gennaio al 31 dicembre 2022 hanno sottoposto il proprio mezzo a una revisione e può essere richiesto una sola volta per un solo veicolo.
Ora però la domanda è ovvia, come fare a richiedere questo rimborso? La richiesta va fatta via internet ed ha una scadenza, entro il 31 marzo 2023, collegandosi alla piattaforma bonusveicolisicuri.it. Per accedere con le proprie credenziali, però, servirà lo Spid, oppure la carta d’identità elettronica, o la Carta nazionale dei servizi (tessera sanitaria con il cip). Dal 3 aprile 2023 sarà possibile invece richiedere esclusivamente il contributo per le revisioni effettuate nel corso del 2023. Questo è l’iter per richiedere il bonus per la propria auto, chi guida sarà contento.