Benzina e diesel sono certamente gli argomenti più caldi del momento in ambito automobilistico. Cosa accadrà in futuro.
Benzina e diesel, le alimentazioni motoristiche più importanti degli ultimi anni senza ombra di dubbio. Con la transizione elettrica prevista per il 2035, però, potrebbero sparire per sempre. Un addio, una cancellazione di quel che l’automobilismo è stato fino ad ora. Proprio per questo ci sono ancora molti dubbi in merito e non tutti sono d’accordo. 
Perché si tratta di una rivoluzione automobilistica che riguarda il commercio e l’esistenza stessa delle vetture. Comunque, nonè ancora certo che avverrà. Quantomeno in Europa, dato che Paesi come Italia e Germania non sembrano accettare di buon grande questo cambiamento notevole. Almeno, non con le modalità con il quale è stato proposto. Il che potrebbe protare a più di qualche dubbio in merito, come dimostrano le ultime news in merito. Scopriamo cosa sta accadendo in particolare.
Benzina e diesel, cosa sta accadendo
Come sappiamo tutti, la volontà dell’Unione Europea e di molti stati USA è quella di passare dalla benzina e dal diesel all’elettrico. Una rivoluzione straordinaria, che però non è stata accolta da tutti. Italia e Germania, ad esempio, prendono tempo. Ma c’è ancora futuro per le cosiddette alimentazioni tradizionali? A Parlare di ciò ci ha pensato Thierry Breton; si tratta del commissario europeo al Mercato Interno e all’Industria. Quest’ultimo si è soffermato sull’industria auto tutta con una dichiarazione che potrebbe fare alzare i toni in senso generale.
Riferendosi al bando del 2035 per le nuove vetture a benzina e diesel, Breton ha spiegato che non è stata presa alcuna decisione in merito al momento. Ai microfoni dell’emittente francese BfmTv, ha precisato che “la democrazia deve completare il suo percorso, solo in seguito verrà deciso cosa fare”. Breton non si è però fermato qui, continuando con delle dichiarazioni quantomeno ambigue: “Invito i costruttori a mantenere entrambe le tecnologie, fino a quando la decisione non sarà finalizzata”.
Frasi assai discutibili, se pensiamo al fatto che il settore auto ha deciso di adeguarsi già da tempo ai diktat europei, scegliendo di puntare tutto o quasi sull’elettrico. Insomma, queste dichiarazioni mettono solo tanta confusione in mezzo ad una pentola già caldissima. Vedremo cosa verrà deciso per il futuro dell’automobilismo, ma una cosa è certa. Le quattro ruote non sono mai state così tanto in discussione dal punto di vista del futuro. Che si creda nella permanenza di benzina e diesel o nell’elettrico, di sicuro, farebbe solo bene più sicurezza e chiarezza.