Sebastian Vettel ha deciso di appendere il casco al chiodo dopo la sua esperienza con la Aston Martin. A sorpresa, però, arriva il retrofront del tedesco
Pur non essendo riuscito a riportare iltitolo a Maranello, sono tanti i tifosi della Ferrari che hanno amato Sebastian Vettel e che confidavano che lui fosse la persona adatta per colmare il digiuno. Una “Rossa”, infatti, non è campione del mondo ormai dal 2007, anno in cui a vincere era stato Kimi Raikkonen. 
L’addio con la scuderia italiana non era stato comunque indolore, ma quasi inevitabile, per dare spazio a Charles Leclerc, una sorta di “predestinato” per molti addetti ai lavori. Nonostante questo, la voglia di mettersi alla prova non era stata intaccata e aveva così deciso di mettersi alla prova in una realtà ambiziosa come l’Aston Martin.
Sebastian Vettel: l’addio alla Formula 1 era inevitabile
Il periodo trascorso con la scuderia britannica si era rivelato però inferiore alle aspettative per Vettel, che non è mai riuscito a essere competitivo ad alti livelli. Certamente la monoposto che gli era stata affidata non sembrava essere delle migliori, ma lui contava con la sua determinazione e il suo talento di poter dare un contributo importante.
Solo pochi mesi fa il tedesco ha però preso atto di non poter dare il contributo che molti si aspettavano da uno come lui (vanta quattro titoli in carriera) e ha così deciso di appendere il casco al chiodo. Una scelta come questa raramente viene presa a cuor leggero, soprattutto per chi ama l’adrenalina che si respira in pista e fuori, ma arriva inevitabilmente il momento di prendere atto che quel capitolo è ormai chiuso.
Farlo non è mai semplice, come aveva ammesso un altro veterano come Valentino Rossi, che aveva addirittura ammesso di avere paura all’idea di smettere con le corse ed è forse anche per questo che si sta cimentando in una categoria diversa da quella a cui era abituato. Un percorso simile ora potrebbe viverlo presto anche l’ex ferrarista.
Uno scenario inaspettato
Anche in un ambiente competitivo come quello della Formula Uno può essere necessario prendere decisioni che non si erano inizialmente preventivate. Questo è quanto accade quando una scuderia si trova costretta a dover rinunciare a un pilota a cui aveva deciso di affidarsi, specialmente se manca poco alla partenza della nuova stagione.
L’idea di pensare a Vettel sarebbe venuta proprio all’Aston Martin, che sarà quasi sicuramente costretta a rinunciare almeno per un periodo Lance Stroll, vittima di un infortunio più grave del previsto. Il canadese ha infatti avuto un incidente mentre si stava allenando in bicicletta, che potrebbe impedirgli di essere regolarmente alla guida alla prima gara. 
Il tempo stringe (si parte in Bahrain il 5 marzo), proprio per questo il favorito numero uno per la sostituzione è il terzo pilota, Felipe Drugovich. ma tra le possibili alternative ci sarebbe proprio Sebastian. A dare una speranza ai fan di Vettel ci ha pensato Mike Krack, team principal della scuderia britannica: “Seb ha manifestato interesse a guidare? Non ve lo dico – ha detto il dirigente ad Autosport.com –. Noi contiamo di riavere al più presto Lance. vedremo”.
Se lo scenario dovesse però verificarsi, i romantici non potrebbero che essere felici: a fargli da compagno di squadra ci sarebbe infatti il suo storico “rivale”, Fernando Alonso.