Valentino Rossi, ritorno in Yamaha: l’annuncio del direttore scatena i tifosi

Yamaha e Valentino Rossi destini che si incrociano: le parole del manager britannico lasciano intendere che presto ci sarà un nuovo accordo con il campione di Tavullia.

Valentino Rossi e Yamaha hanno convissuto per 16 stagioni e vinto quattro titoli mondiali nella classe MotoGP. Una collaborazione leggendaria che ha scritto un’epoca e sicuramente ha segnato le storie del pilota di Tavullia e della Casa di Iwata. Alla fine della stagione 2021 il Dottore ha detto addio al Motomondiale, dopo aver vinto nove titoli mondiali, lasciando in eredità il suo nuovo team Mooney VR46 impegnato nella Top Class con Luca Marini e Marco Bezzecchi. Dopo vari dialoghi con i costruttori, la squadra satellite ha deciso di legarsi con Ducati che gli ha offerto il miglior pacchetto qualità – prezzo.

Valentino Rossi (foto Ansa)
Valentino Rossi – Fuoristrada.it

Il team diretto da Alessio Salucci e Pablo Nieto, collaborato di lunga data del campione di Tavullia, ha firmato con Borgo Panigale un contratto triennale che terminerà alla fine della stagione 2024. Un bel colpo da parte del neonato team di MotoGP, che ha potuto fare subito affidamento su una moto competitiva come la Desmosedici GP. Al primo anno Marco Bezzecchi ha subito conquistato un podio, nel GP di Assen, e una pole position, nel GP di Thailandia. Invece Luca Marini ha sfiorato più volte il podio, rivelandosi però il più veloce nei test invernali della preseason 2023.

Valentino Rossi e Yamaha presto verso un nuovo accordo

Oggi Ducati può contare su ben otto piloti in griglia di partenza, mentre la Yamaha solo due, a causa della perdita del team RNF di Razlan Razali passato con Aprilia. Una sfida impari ma che non viola nessun regolamento, dal momento che siamo in un regime di libero mercato dove ognuno può accettare la miglior offerta. Ma Dorna e Yamaha spingono fortemente per ritornare a vedere quattro M1 in pista. Sarà difficile ovviare a questo squilibrio in tempi brevi, ma Lin Jarvis, a.d. della Yamaha, non si nasconde: l’obiettivo è scritturare il team VR46 di Valentino Rossi.

Marco Bezzecchi (foto Ansa)
Marco Bezzecchi – Fuoristrada.it

Non sarà facile arrivare ad un accordo per il 2024, dal momento che il Mooney VR46 Racing Team ha un accordo con la Ducati ancora per due stagioni. Inoltre può contare su un prototipo vincente, mentre le YZR-M1 ancora non convince pieno, pur avendo assottigliato il gap in termini di velocità massima. “La logica vorrebbe che lavorassimo con Valentino e VR46“, ha ribadito Lin Jarvis a Speedweek.com. “Ci sono molte conversazioni con la VR46. Lavoriamo fortemente con loro, gestiscono il nostro team Moto2 Master Camp, abbiamo un rapporto molto stretto con Valentino e ha guidato una Yamaha ufficiale per 16 anni nel campionato del mondo di MotoGP“.

Ma sarà difficile strappare il team VR46 a Ducati prima del termine contrattuale. Inoltre Marco Bezzecchi e Luca Marini stanno dimostrando grandi prestazioni con le Desmosedici e il salto su una Yamaha M1 potrebbe rappresentare un passo indietro, un punto interrogativo molto rischioso. Ma di certo Ducati dovrà presto rinunciare ad avere otto moto e la Casa di iwata saprà offrire sicuramente una proposta molto vantaggiosa alla squadra di Valentino Rossi. “Valentino ha due piloti molto promettenti – ha concluso Lin Jarvis -. E sosteniamo la VR46 Riders Academy con le moto Yamaha. Ha molto senso seguire questa strada. Ma hanno un contratto con la Ducati per il 2024“. Di certo i colpi di scena non mancano mai.

Impostazioni privacy