Nessuno si sarebbe mai aspettato di vedere all’asta l’auto del campione del mondo. Il suo passato in F1 e i motivi della scelta.
Ora è stato annunciato e non si potrà più tornare indietro sulla decisione presa. Gli appassionati e amatori, specie quelli in grado di avere un reddito adatto all’acquisto, si stanno fregando le mani. Ma chiunque abbia a cuore il settore rimane affascinato dall’iniziativa presa. 
Una scuderia, molto nota in F1, ha deciso di mettere all’asta uno di quei gioielli imparagonabili e capaci di far felice chiunque. Con tale acquisto sarà possibile, oltre che metterlo in mostra, girare sui circuiti internazionali, mettendo alla prova il pilota e gli assemblaggi di tale vettura. Chissà cosa ne penserà il campione nel vedere la sua monoposto guidata da chi ne avrà la possibilità.
L’asta per la monoposto è aperta
Quella che andremo a descrivere sarà una di quelle vetture che sono state molto amate da parte degli italiani. In effetti, a salirci a bordo è stato uno dei piloti migliori che siano passati per il nostro paese. Uno di quelli che è impossibile dimenticare e che, solo a farne il nome, in molti appassionati si inchinano.
La casa automobilistica in questione ha preso questa importante decisione per i più svariati motivi. Di certo, il clamore mediatico che sta provocando la loro scelta era più che atteso. L’auto veniva definita la “Black Beauty” dei Gp ed è stata guidata da uno dei migliori piedi in circolazione. In particolare, il suo soprannome divenne proprio “Piedone”, anche per via della lunghezza di esso.
Quella di mettere determinate auto storiche all’asta è una decisione che è stata presa da diverse scuderie. Quest’anno vedremo battere una dell più iconiche per gli italiani ed avverrà alla fine del 2023. Il luogo in cui sarà effettuata la gara sarà ad Abu Dhabi, in vista del Gp.
I dettagli dell’operazione
Non si tratta di un’asta in cui potranno partecipare proprio tutti gli appassionati. In effetti, l’acquisto sarà dedicato, esclusivamente, ad un’elité in grado di tirare fuori diversi milioni dai proprio conti in banca. La cifra si aggirerà fra i 6 milioni e i 9 milioni di euro. D’altronde, stiamo parlando di una delle monoposto che ha vinto il campionato di F1.
A prendere in mano la gestione di tale evento sarà la casa d’aste nota con il nome di Bonhams. Il modello è stato guidato dall’italiano Mario Gabriele Andretti, che i più attempati ricorderanno benissimo. 
L’auto in questione è la Lotus di Andretti. L’anno in cui avvenne la vittoria del mondiale è quello relativo alla stagione conclusasi nel 1978. Si trattò del settimo e, purtroppo per gli inglesi, ultimo mondiale vinto dal team costruttori, grazie ai due piloti, Peterson, morto dopo il GP italiano, e l’italo-statunitense Andretti, che vinse anche il mondiale piloti.