Elon Musk ha mentito a tutti: lo scandalo getta Tesla nell’inferno

Tesla è un’azienda di livello mondiale, anche se questa volta è finita al centro dell’attenzione per motivi decisamente diversi

La Tesla è un marchio che soprattutto negli ultimi anni ha preso sempre più spazio all’interno dell’automotive, come certificano i più recenti risultati automobilistici e aziendali del costruttore che più di tutti ha creduto nel futuro e nello sviluppo della tecnologia elettrica. In vista del futuro, oltre a quanto già fatto egregiamente dal marchio guidato dal CEO Elon Musk, il brand statunitense punta certamente a divenire sempre più importante all’interno dell’automotive.

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Tesla (Fuoristrada.it)

Il che non è affatto scontato anche se il costuttore amde in USA ha tutto per riuscirci. Intanto, però, è finito al centro dell’attenzione per una motivazione che veramente a pochi, pochissimi farà piacere. A riportarlo in prima linea la CNN: scopriamo di cosa si tratta e perché può scaturirne una bufera vera e propria.

Tesla, cosa è successo? Il video incriminato

Le ultime ore non sono state di certo le migliori per Tesla, anche dal punto di vista mediatico. E’ stato infatti riproposto un video del 2016, in cui il brand americano sponsorizzava il sistema di guida autonoma. Secondo quanto svelato, il filmato mostrerebbe delle funzioni tecnologiche ben lontane da quelle reali dell’epoca. Il video si può trovare tutt’oggi sul sito ufficiale dell’azienda automobilistica, e viene mostrata un’auto elettrica che si ferma da sola al semaforo rosso per poi ripartire con il verde.

Sarebbe però in realtà un sistema di cui non disponeva quasi sette anni fa; il che era già stato sottolineato da Ashok Elluswamy, direttore del software Autopilot, ascoltato dopo una causa del 2018 nei confronti proprio di Tesla. Per realizzare il video, gli ingegneri dell’azienda avevano usato una mappatura 3D del percorso che ha portato l’auto da Menlo Park a Palo Alto. Il direttore del software in questione ha anche spiegato che la Tesla Model X dell’epoca non era in grado di guidare da sola, nonostante l’azienda sostenesse il contrario.

E così, l’Nhtsa ha aperto una indagine nei confronti di Elon Musk e colleghi, e soprattutto verso quanto veniva sostenuto nel 2021 circa il fatto che le sue auto potessero guidare da sole. Di certo alcuni incidenti verificatisi negli ultimi anni hanno contribuito a mettere sempre più luce sulla faccenda in questione. Adesso le autorità faranno il quadro della situazione, per arrivare finalmente ad un punto definitivo e si capirà così facendo cosa accadde davvero circa sette anni fa.

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