Auto danneggiata, adesso puoi ripararla da solo: il metodo fai da te che funziona

Ritrovarsi con l’auto danneggiata, soprattutto se non si è commesso personalmente alcun errore, può rappresentare una grana non da poco perché si deve sostenere una spesa imprevista. Ora, però, in alcuni casi non è fortunatamente più così.

La macchina per molti è fondamentale, non solo perché necessaria per gli spostamenti quotidiani, ma anche perché rappresenta spesso uno strumento con cui il proprietario si identifica. E’ per questo che al momento dell’acquisto viene prestata particolare attenzione non solo alla scelta del modello, ma anche alle sue caratteristiche optional compresi.

auto danneggiata
Auto danneggiata (Fuoristrada.it)

E’ proprio per questo che tanti hanno un’attenzione quasi maniacale nei suoi confronti e fanno il possibile per preservarla al meglio. A volte, però, anche questo può non bastare e ci si può ritrovare con l’auto danneggiata, in alcuni casi anche senza rendersi davvero conto di cosa sia accaduto.

Auto danneggiata: una grana non da poco

Lasciarsi prendere dallo sconforto quando ci si ritrova con l’auto danneggiata è quasi inevitabile. A volte, infatti, questo non è conseguenza di un incidente, situazione in cui può intervenire l’assicurazione, ma può essere dovuto a una semplice disattenzione di cui magari ci si può rendere conto diverso tempo dopo. Se questo è accaduto, però, è inevitabile dover mettere mano al portafoglio, ben sapendo che spesso l’importo richiesto risulta essere tutt’altro che basso.

In un periodo come questo affrontare una spesa imprevista può risultare alquanto problematico. Anzi, quando si pensa che si tratti di un graffio da poco ci si ritrova costretti a dover sostenere una cifra che si rivela tutt’altro che esigua.

Cosa fare in questi casi? Solo rassegnarsi? Fortunatamente la risposta è negativa. E’ possibile in alcuni casi rimediare in maniera autonoma senza la necessità di ricorrere alla carrozzeria.

Rimediare da solo è possibile

Vedere l’auto danneggiata, non solo a causa dell’usura ma anche semplicemente a causa delle intemperie o delle piante, non può che rappresentare un colpo al cuore per il suo proprietario. Tutto questo, infatti, determina una diminuzione del valore della vettura, anche se a volte ci si può risparmiare una visita dal carrozziere, almeno se il problema è di entità limitata.

Se si vuole avere un’idea più precisa della gravità della situazione si può usare una sorta di “prova del nove”. Basta mettere un’unghia nel punto che risulta essere rovinato, se si avverte il graffio significa che è profondo, oltre a esserci anche la possibilità di un parziale cambiamento di colore rispetto al resto della carrozzeria.

auto danneggiata carrozziere
A volre il carrozziere non è necessario per l’auto danneggiata – Foto | Canva

Se il problema è piuttosto limitato, può bastare l’utilizzo di un pennarello per risolvere, a condizione ovviamente di trovarlo di un colore il più possibile uguale a quello della vettura. In alternativa, si può posizionare l’argilla su un panno bianco e provare a strofinare.

Un risultato positivo può essere inoltre ottenuto con due prodotti impensabili per molti, la cenere di sigaretta o la crema lucidante per i mobili. Qualora invece il graffio dovesse riguardare il vetro, è possibile applicare su un panno umido il bicarbonato di sodio.

Insomma, niente sembra davvero irrimediabile e a quel punto si potrà anche essere soddisfatti di se stessi.

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