La Ferrari si prepara all’inizio della nuova stagione in un modo davvero unico, grazie ad un annuncio incredibile.
La Ferrari ha vissuto una stagione davvero complessa, seppur arricchita dal ritorno alla vittoria e alla conquista delle pole position. Charles Leclerc, però, non è riuscito ad andare oltre un secondoto posto condito da tre vittorie, svariati podi e il primato in qualifica. Anche sul confermatissimo campione del mondo Max Verstappen, che dalla sua parte vanta dodici successi in più. 
Archiviato il 2022, comunque, è giusto che la scuderia di Maranello rifletta sugli errori passati per puntare al tanto agognato doppio titolo mondiale nella stagione che deve ancora iniziare.
Un’annata che inizierà con un nuovo numero uno al muretto della rossa; parliamo di Frédéric Vasseur, chiamato a sostituire il criticatissimo Mattia Binotto. Tante le cose da cambiare per il manager francese, che intanto appartiene ad una categoria molto ristretta di team principal stranieri legati alla Ferrari: prima di lui, e i tifosi non se lo saranno certamente dimenticati, c’è stato Jean Todt.
Di lui ha già raccontato la storia
Jean Todt. Bastano un nome e un cognome per far breccia nel cuore di ogni tifoso ferrarista. Perché quella di Jean Todt con la Ferrari, è stata una storia incredibile, avvincente, straordinaria, romantica. Grazie alle scelte, alle decisioni e alle capacità di leadership e di realizzare una squadra a dir poco unita, sono arrivati mondiali su mondiali.
Gli scatti con Michael Schumacher sul podio sono indimenticabili, esattamente come vittorie e domini incontrastati e incontrastabili. Ma anche sconfitte cocenti e risultati deludenti; perché quel signore francese dai lineamenti seri e segnati, alto meno di un metro e settanta, dal carattere forte e difficilmente domabile, c’è stato nei momenti difficili ed in quelli più facili.
E forse, anche per questo, ogni tifoso della Ferrari gli era, è e sarà eternamente grato. In attesa dei successi futuri, che di certo non cancellano quelli passati.
Ferrari, grande ritorno per Todt? C’è lo zampino di Vasseur
Abbiamo brevemente parlato di quanto Todt abbia segnato la storia della Ferrari e della Formula Uno. Adesso è però il turno di Vasseur, ex numero uno dell’Alfa Romeo e nel 2023 chiamato a lanciare la Ferrari, con Charles Leclerc e Carlos Sainz, verso una rincorsa ad un titolo mondiale che manca dal 2008. 
Il tecnico francese, peraltro, ha lasciato a bocca aperta i tifosi della Ferrari; Vasseur ha infatti confermato alla stampa estera la forte e ferrea intenzione di incontrare Jean Todt. L’obiettivo chiaro e limpido è quello di imparare dalla sua esperienza ed avere così a disposizione i preziosi consigli dell’uomo che ha rivoluzionato un team intero, dall’alto verso il basso.
Todt è il responsabile della gestione sportiva del cavallino rampante più vincente di sempre. Chissà se questo non possa essere il preludio ad un ritorno al team italiano, anche solo in qualità di consigliere: per il momento, però, i fan si ‘accontentino’ di qualche buono spunto regalato a Vasseur.