Schumacher, un cognome rinomato nell’automobilismo e nel motorsport in particolare, che di recente è tornato alla ribalta.
Schumacher, un cognome assolutamente rinomato all’interno dell’automobilismo e del motorsport in maniera particolare. In special modo se ci riferiamo alla Formula Uno, la massima serie automobilistica nonché la categoria più rinomata e seguita in assoluto a livello motoristico. 
Una disciplina nel quale Michael Schumacher ha dato il meglio di sé, divenendo presto uno dei piloti più forti che il circus abbia mai potuto ammirare soavemente; inoltre, il suo palmares lo rende uno dei due atleti più vincenti di sempre insieme all’altro asso del volante che porta il nome di Lewis Hamilton.
Nemmeno la carriera di Ralf Schumacher è stata costellata da risultati negativi, anzi, tutt’altro. Per quanto riguarda il giovane Mick, vanta solamente due anni all’interno della Formula Uno, e non esattamente felici. Anche se lui, dal canto suo, non ci tiene affatto ad accontentarsi.
Mick, cosa non è andato dritto?
Soffermandoci sulla carriera di Mick Schumacher fino ad ora, di sicuro non si può dire che abbia sfruttato le sue chance a pieno. Complice una vettura non semplicissima da guidare come la Haas, il primo anno il giovane talento tedesco non ha conquistato neanche un punto in campionato; nel 2022, invece, l’auto è divenuta decisamente più performante e Mick ha raggiunto le prime top dieci di carriera.
Tuttavia, i tanti errori che hanno caratterizzato il suo percorso sono stati decisivi per il team principal Gunther Steiner. Che infatti non lo ha confermato nel 2023, puntando sul talento e l’esperienza di Nico Hulkenberg.
Quest’anno Schumacher ricoprirà il ruolo di terzo pilota in Mercedes, dove magari puntare a raggiungere traguardi a dir poco ambiziosi in vista del 2024, imparando tantissimo da piloti di assoluto livello quali George Russell e Lewis Hamilton e perché no, puntare ad un ritorno in Formula Uno. Quest’ultima ambizione, permane la più grande in assoluto dell’ex pilota della Ferrari Driver Academy.
Schumacher, Mick non si accontenta: le sue parole sul futuro
E’ difficile accettare di finire fra le praterie dopo aver raggiunto l’Everest. In un certo senso, vale lo stesso anche per Mick Schumacher. Il talento tedesco figlio di Michael, tornato in Mercedes dopo aver chiuso la sua esperienza con la Haas e la Ferrari Driver Academy, non pare intenzionato a virare su altre categorie automobilistiche. E, in vista del 2024, punta al grande ritorno. 
Lo ha confermato ai microfoni di gpfans.com: “Affrontare un’esperienza diversa da quella della Formula Uno non mi interessa, perché una volta assaggiato il meglio non ci si accontenta di qualcosa di meno attraente. Il prossimo anno sarà presente a praticamente ogni gara con la Mercedes, in modo tale da poter tornare sulla griglia di partenza nel 2024″.
Mick Schumacher non ha quindi intenzione di pensare ad altro per il proprio futuro; bensì si rilancia per un sedile all’interno della massima serie automobilistica per dimostrare le sue vere capacità alla guida di una delle dieci monoposto più veloci al mondo. Non resta che attendere e soffermarsi sugli sviluppi futuri. Che Schumacher spera che siano più rosei che mai.