Il team di Formula Uno per la prima volta dopo decenni ha deciso di chiedere aiuto: è in chiara difficoltà e l’annuncio non lascia dubbi
Non è facile tornare in un mondo complesso come quello della Formula Uno dopo tutto questo tempo, anche per un marchio che ha avuto esperienze non esattamente da poco sui circuiti più importanti del mondo. Forse è passato davvero troppo tempo e il marchio non ha più personale e mezzi per progettare il rientro, diciamo soltanto che questo annuncio ci suona un po’ come una richiesta di aiuto. 
Un ritorno attesissimo
La notizia che ufficializza il rientro di Audi nella competizione motoristica più famosa di tutto il motorsport, la Formula Uno, è imminente. In senso sportivo, ovviamente dato che mancano oltre 42 mesi al rientro del marchio con i quattro anelli nel mondo delle corse. La casa tedesca che negli anni trenta correva come Auto Union costituendo un grande rivale contro Alfa Romeo e Maserati sta preparandosi al ritorno tanto atteso.
Ora, l’impresa non è esattamente una passeggiata motivo per cui il brand rientrerà non da sola bensì in compagnia della Sauber a cui dovrebbe fornire i motori per competere nella massima competizione automobilistica mondiale. A quanto pare, il brand tedesco ha intenzione di puntare direttamente al titolo e non sarà una semplice comparsa tra team più esperti: ma come intende trovare il personale necessario a centrare l’obiettivo?
Serve personale?
Domanda lecita a cui ha risposto Adam Baker, uno dei dirigenti incaricati di supervisionare la complessa operazione: “Crediamo sia realistico puntare al titolo entro il terzo anno in pista”, ha dichiarato nel corso di un’intervista l’uomo che ha dettagliatamente illustrato come il marchio si stia sforzando moltissimo per diventare competitivo già durante il suo primo anno nel circuito.
Entro il 2026 insomma, Audi dovrà essere pronta a fare un figurone anche perchè i fondi investiti in un’operazione simile, come possiamo intuire tutti quanti, non sono esattamente due spiccioli. La casa ha però un problema da risolvere: servono personaggi con una certa esperienza nel paddock che possano lavorare sulle monoposto, sull’aspetto gestionale del team e via dicendo.
L’annuncio online
Un annuncio uscito online tramite i canali ufficiali fa presumere che il marchio abbia serie difficoltà nel trovare una figura professionale in particolare: forse, se siete competenti in merito potreste farvi avanti voi per occupare la posizione in questione? Potete farlo sul serio perchè la casa ha letteralmente proposto sul sito Motosport Job a persone competenti nel campo della Formula Uno di proporsi al marchio per un impiego molto particolare ed importante. 
Alla scuderia di Audi serve un esperto di economia nel campo del budget cap, una persona che possa gestire le finanze e le spese del brand – semplificando all’osso – tenendo sotto controllo la regola che impone di non sforare la cifra prestabilita per assemblare la monoposto. Le spese sono importanti: l’anno scorso sia Aston Martin che RedBull hanno avuto qualche problema nel rispettare questa nuova normativa.
Il budget cap nel 2023 dovrebbe essere fissato a 155 milioni di Euro che potrebbero sembrare molti ma considerando quanto costa davvero approntare una monoposto, risulta una cifra più che ragionevole. Forse è un po’ strano che una realtà affermata al livello internazionale come Audi cerchi una figura così importante online anziché tramite conoscenze o raccomandazioni, eppure è tutto vero. La domanda è quanto ci metteranno a trovarla.