Schumacher, un cognome importantissimo dal punto di vista automobilistico. Le novità in merito però non fanno affatto sorridere.
Schumacher. Un cognome importante, altisonante, celebre. Soprattutto grazie alle meravigliose gesta sportive che nel corso della sua lunga carriera automobilistica hanno caratterizzato il sette volte campione del mondo Michael Schumacher. Il tedesco ha legato la sua storia quasi esclusivamente alla Formula Uno, competizione a quattro ruote in cui si è diviso fra Benetton, Ferrari e infine Mercedes. 
Anche suo fratello Ralf ha tentato il successo all’interno della massima serie automobilistica; con meno fortuna, tuttavia. Per quanto riguarda il buon Mick, invece, al secondo anno in F1 ha subito dovuto dire addio al circus. E’ noto infatti l’annuncio della Haas, che ha preferito dare fiducia al più esperto Nico Hulkenberg rispetto al pilota tedesco che di errori ne ha commessi. E pure pesanti, considerando principalmente i Gran Premi di Monaco e dell’Arabia Saudita.
F1, la Haas ha fatto la scelta giusta?
Ed in effetti, è stata molto discussa la scelta della Haas di non credere più in Mick Schumacher per fare spazio al rientrante in scena Nico Hulkenberg. Del resto, non solo per il suo cognome, Mick è molto amato. E’ normale quindi che non tutti abbiano digerito con piacere il suo prematuro addio (o arrivederci?) alla F1. Detto ciò, il suo ex team – capitanato da Gunther Steiner – ha deciso di porre maggiormente fiducia in Hulkenberg: scelta giusta? Come detto, non è facile dirlo.
Ma sicuramente può essere considerata una decisione logica. Mick è sicuramente un pilota di talento, ma fin troppo incline all’errore. Hulkenberg, invece, ne ha commessi sempre pochi nel corso della sua carriera. Per un piccolo team come Haas, non di certo ricchissimo, avere due piloti capaci di raccogliere più prestazioni possibili con meno danni all’attivo, è la migliore soluzione che si possa attuare. Se sarà infine la scleta giusta, solo il tempo lo dirà. Intanto, non ci sono dubbi: Hulkenberg-Magnussen al volante nel 2023, Mick Schumacher a casa.
Schumacher, niente F1 nel 2023: le sue parole a riguardo
Nonostante le critiche e quanto scelto dalla Haas, Mick Schumacher non ci sta ed è certo di avere portato a termine due ottime stagioni in Formula Uno. Il tedesco, di recente, ha infatti svelato che “sento di aver fatto un ottimo lavoro, rispetto la scelta della Haas e sono concentato sul futuro”. 
Le sue dichiarazioni continuano, con la certezza di aver fatto il massimo per quanto riguarda le sue due stagioni nella massima serie automobilistica, soprattutto per la prima che “non so se il 2021 possa considerarsi un anno di esordio, eravamo semplicemente dietro tutti”. Quest’anno, come rivelato dallo stesso Schumacher, si è dovuto abituare a lottare a centro gruppo. Nel corso della stagione, questo è stato un compito che lui e la sua squadra sono riusciti a compiere sempre meglio. Infine, aggiunge: “Abbiamo ottenuto il massimo da ogni situazione”.