Solo qualche mese fa, Francesco Bagnaia diventava campione del mondo MotoGP. E adesso è finito incredibilmente sotto attacco.
E’ stato indubbiamente l’anno di Francesco Bagnaia per quanto riguarda la MotoGP. Il pilota della Ducati, dopo il successo in Moto2 e il conseguente approdo nella classe regina, è riuscito nell’impresa tanto attesa e voluta da lui e dal suo team. Ce l’ha fatta proprio dove altri fuoriclasse del calibro di Valentino Rossi e Jorge Lorenzo non erano riusciti, riportando quel titolo mondiale che mancava ormai dal magico 2007 di Casey Stoner.
E adesso, alle porte del 2023, il numero 63 è pronto a lanciare la sfida a tutti i suoi rivali. Principalmente a Fabio Quartararo e Marc Marquez, ma anche ad un altro grande talento che di sicuro cercherà di mettergli i bastoni fra le ruote in ogni occasione a partire dalla prima gara della prossima stagione. Parliamo di Enea Bastianini, pronto ad ogni cosa per cercare di diventare campione del mondo in classe regina.
MotoGP, Bagnaia sotto attacco: Bastianini lo ammette
Francesco Bagnaia è diventato campione del mondo, ma il prossimo anno dovrà difendere quella corona che ha conquistato con tanta fatica e duro lavoro, in pista e fuori dalla stessa. Dovrà farlo confrontandosi con enormi talenti del calibro di Enea Bastianini, con quest’ultimo che in un’intervista concessa a QN ha parlato proprio del confronto con Bagnaia. Non è mancata neanche qualche dichiarazione legata al suo arrivo nel team ufficiale della Ducati, che ha definito come una grandissima opportunità per lui e la sua carriera.

Pur avendo fatto un ottimo 2022, gli stimoli no ngli mancheranno di certo: “E’ stato splendido vedere la Ducati lassù ed è da qui che ripartiremo nel 2023. Ripetersi è sempre molto difficile, ma deve essere il nostro obiettivo. Proveremo e proverò a vincere il titolo nel 2023″. La sua intervista continua e arriva anche il riferimento per il neocampione del mondo di MotoGP Francesco Bagnaia.
Ha di fatto al suo nuovo compagno di squadra battaglia vera: “Ci saranno scintille, perché tutti vogliamo dare il cento per cento. Tuttavia, dovremo anche lavorare insieme, tentando di sviluppare la moto nel modo migliore e cercando così di fare il bene della moto e della squadra”. Non sono mancati i riferimenti nemmeno per la Ducati, a suo dire velocissima. Una bellissima intervista, che mette in luce quello che ha tutto per essere un nuovo campionissimo del motociclismo.