Marc Marquez è uno dei piloti più talentuosi che le due ruote abbiano mai potuto ammirare. Ma adesso non è un momento facile per lui.
Marc Marquez, un vero e proprio fuoriclasse come pochi lo sono stati nel corso della storia. E’ vero che il motomondiale in particolare ha avuto fuoriclasse del calibro di Valentino Rossi, casey Stoner, Jorge Lorenzo e Daniel Pedrosa prima di lui, ma il nativo di Cervera ha saputo presto dimostrare il suo enorme talento in pista. Vincendo prima in 125, poi in Moto 2 e infine facendosi valere divinamente in MotoGP. 
Due titoli consecutivi nel 2013 e 2014 e poi un dominio incontrastato e incontrastabile che va dal 2016 al 2019. Infine un grave infortunio, che purtroppo dal 2020 agli ultimi mesi del 2022 lo ha gravemente influenzato sotto il punto di vista fisico e anche emotivo. Non è facile rialzarsi dopo tutto ciò, eppure il numero 93 della Honda promette di tornare nel 2023 più forte che mai. Anche se l’appoggio della Honda sarà fondamentale in senso lato.
La prossima stagione sarà fondamentale
Per un pilota del calibro di Marc Marquez, è a dir poco fondamentale capire quanto può spingersi al limite in pista e se non ha perso le migliori caratteristiche che da sempre lo contraddistinguono. Non solo la velocità, indiscussa, ma anche una determinata tipologia di guida che per l’otto volte campione del mondo è semplicemente cruciale. L’infortunio prolungato sicuramente lo ha messo in difficoltà, ma questo potrebbe non essere l’unico motivo per il quale il numero 93 della Honda non riesce a tornare al vertice della classe regina del motomondiale.
Già, perché Honda deve necessariamente migliorare la motocicletta. I risultati di HRC, anche nel 2022, sono stati mortificanti: ultimo posto nel campionato costruttori. Contro le velocissime Ducati di Luigi Dall’Igna e la Yamaha di Fabio Quartararo, non basterà la classe del nativo di cervera al colosso giapponese. Ecco perché Marquez si aspetta moltissimo dalla scuderia per la quale corre dal 2013. Se la stessa sarà in grado di accontentarlo, ciò lo scopriremo solamente vivendo.
MotoGP, Marc Marquez si confessa: le sue parole
Non sarà un anno facile sotto molti punti di vista. Marc Marquez lo sa bene. Non soltanto per i rivali da affrontare in pista, nemmeno perché molto dipenderà dalla competitività Honda. Ma in primis per quanto permane le condizioni fisiche del campione spagnolo, i dubbi non mancano. Ne ha parlato Marquez stesso ai microfoni della MotoGP, affermando che non ha idea di come stia effettivamente il suo braccio: “Non so quale sia il 100% del mio braccio destro. Quest’inverno cercherò di capire come sto veramente. Di sicuro, con quattro operazioni subite, le condizioni non sono come dovrebbero essere”. 
Inoltre, Marquez ha detto che finalmente è tornato ad una vita più normale rispetto agli ultimi tempi più difficili. A febbraio, su Prime Video, sarà protagonista di un documentario che ritrae gli ultimi anni dell’otto volte iridato, ovviamente meno felici di quelli precedenti al calvario post 2020. Ma, dice Marquez, si tratta di un modo per far conoscere un aspetto diverso di sé stesso: “Prima i documentari su di me sembravano dedicati ad un supereroe, vincevo sempre. Ma non si può essere insuperabili, sono umano e adesso è arrivato il momento di soffrire”.