Elon Musk, doccia fredda per lui e Tesla: l’annuncio dalla Cina è pesantissimo

Elon Musk al centro dell’attenzione più che mai. L’annuncio arrivato in queste ore lo certifica ancor di più.

Tesla ed Elon Musk. Un binomio di grandioso successo che tutto l’automobilismo mondiale celebra da anni. L’impresa statunitense, grazie principalmente all’appoggio del suo CEO, è riuscita a fare qualcosa di veramente speciale. Realizzandosi da zero fino al livello di blasone, affidabilità e qualità che ha raggiunto.

Tesla ed Elon MUsk nei guai: cosa sta accadendo in Cina? 27 novembre 2022 fuoristrada.it
Tesla ed Elon Musk nei guai: cosa sta accadendo in Cina? fuoristrada.it

Senza dimenticare che molti dipendenti del marchio sono esperti mondiali di informatica e/o di ingegneria. Anche questo ha permesso al brand di scalare molte classifiche all’interno dell’automotive. Di recente, però, non sono arrivate buone notizie per la società americana. Direttamente dalla Cina, infatti, giungono news tutto tranne che gratificanti.

Nikola Tesla, aneddoti sull’uomo che ha ispirato Elon Musk e colleghi

Tesla, nata con le proprie forze, certo. Ma ad influenzare la nota azienda ci ha pensato un vero genio del ‘900. Parliamo del serbo Nikola Tesla. Fu forse il primo a pensare ad un dispositivo di piccole dimensioni, da tenere in mano e capace di immagazzinare dati e di inviarne altrettanti ad un simil accessorio. Un qualcosa di simile ai moderni smartphone, per intenderci, e soprattutto alla tecnologia internet senza fili.

Non pensò a tutto questo nei dettagli più specifici, ci mancherebbe, ma pare proprio che fu in grado di descrivere un oggetto del genere quando la maggior parte degli esperti nemmeno li pensava. Inoltre, sembra che sia stato uno dei primi scienziati ad intuire un futuro poco felice per il genere umano, a causa della forte espansione demografica e alla riduzione delle risorse energetiche. Non solo ci vide lungo, ma considerando di cosa si occupa abitualmente l’omonima azienda, ha ispirato il marchio americano eccome.

Tesla, il richiamo dalla Cina preoccupa: i dettagli

Tesla è un’azienda rinomata, ma anche alla stessa capitano alcuni episodi poco positivi. La Cina ha infatti ordinato a Tesla di emettere un doppio richiamo per oltre 80mila elettriche prodotte localmente o importate nel Paese asiatico negli ultimi anni. Sembra per un problema di sicurezza, in particolar modo malfunzionamenti concernenti software e cinture di sicurezza. Ben 67.698 auto, fra Model S e Model X, sono state richiamate. Vetture costruite fra il 25 settembre 2013 e il 21 settembre 2020. Ma anche 13mila unità di Model 3, delle quali 2736 importante e prodotte tra gennaio e novembre 2010. Altre 10mila, fabbricate direttamente in Cina tra il 2019 e lo scorso 26 settembre.

Tesla, doppio richiamo obbligatorio in Cina: ecco che è accaduto 27 novembre 2022 fuoristrada.it
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Per quanto riguarda il primo richiamo, i modelli sono stati colpiti da un problema che interessa il sistema di gestione batteria. Tesla lo risolverà attraverso un semplice aggiornamento da remoto, senza che i proprietari delle auto debbano recarsi presso un centro assistenza. Per il secondo, invece, Tesla deve necessariamente controllare tutti i mezzi incriminati, avendo potenzialmente installato su di essi cinture di sicurezza difettose. Una situazione complessa, che mette in difficoltà Tesla. Come rivelato anche dal Sole 24 Ore, del resto. E’ altamente probabile infatti che il target economico fissato quest’anno venga facilmente meno.

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