Installare l’impianto a GPL sulla propria vettura può essere ora anche più vantaggioso grazie a un incentivo che ne abbassa il costo
Nonostante la direzione presa dal mercato automobilistico verso modelli che garantiscano basse emissioni e consumi, sono ancora troppi gli scettici intenzionati a puntare ancora su vetture a benzina e diesel. Uno dei motivi che spinge ad agire in questo modo sono certamente i costi delle EV, ritenuti troppo elevati rispetto a quelli richiesti per i motori endotermici.
Solo gli incentivi, introdotti periodicamente per aiutare le aziende del settore e spingere chi deve cambiare macchina a farlo in tempi brevi, possono rappresentare una molla nei confronti di chi tende a rinviare continuamente l’acquisto.
Se non si desidera acquistare un’auto elettrica o ibrida, una buona alternativa può essere rappresentata dai modelli a GPL, un’opzione che garantisce un importante risparmio sui costi del carburante.
Chi è incuriosito all’idea di provare cosa significhi guidare una vettura a GPL, ma teme di non riuscire a sostenere la spesa può approfittare di un’occasione ad hoc disponibile proprio in questo periodo.
Installare un impianto a GPL sull’auto, ora c’è il contributo statale
C’è grande fermento sul mercato per il via agli incentivi statali per l’acquisto di nuove auto sia con motorizzazione elettrica e ibrida oppure endotermica ma con ridotte emissioni inquinanti.
L’entità dei bonus varia a seconda di condizioni come la scelta del modello, la possibilità di rottamarne uno vecchio e un ISEE familiare basso che può portare a un cospicuo aumento del contributo.
Oltre agli incentivi statali, è disponibile per gli automobilisti un’ulteriore opportunità rappresentata dal Bonus Conversione che si rivolge proprio a coloro che intendono effettuare il passaggio al GPL di un’auto alimentata a benzina o Diesel.
Grazie a questo bonus si possono ottenere 400 euro se si converte la propria auto a benzina in una bifuel benzina-GPL o addirittura 800 euro per chi trasforma l’auto a benzina in una bifuel benzina-metano.
Si può procedere con l’operazione rivolgendosi direttamente a un centro di fiducia, una volta in possesso della fattura a lavoro eseguito sarà possibile scalare la spesa, in modo tale da usufruire subito dello sconto. Il Bonus Conversione è disponibile solo per chi ha un veicolo di categoria Euro 4 o superiore.
Una scelta – lo ribadiamo – che può permettere a chi la effettuerà di risparmiare e non poco sull’approvvigionamento del carburante con il GPL che resta decisamente il più economico a disposizione.