Quali sono i 5 marchi di auto più antichi ancora “in vita”? C’è anche uno italiano

Sapete quali sono i marchi di auto ancora in vita che possono vantare di essere i più antichi al mondo? C’è anche un’azienda italiana.

La storia dell’auto parte nel XIX secolo ma si basa tuttavia su prototipi concepiti in precedenza. La data dell’invenzione dell’automobile non può essere stabilita con assoluta esattezza. Anche perché le prime idee vengono sviluppate addirittura nel Rinascimento, mentre per avere un primo abbozzo di mezzo “camminante” dobbiamo arrivare fino al 1771 con il famoso Carro di Cugnot. Altrimenti una prima data è quella del 1804, quando in Svizzera il francese Isaac de Rivaz mise a punto il motore a combustione interna, applicandolo poi su un rudimentale veicolo.

Marchi auto più antichi
I brand più vecchi, c’è anche un italiano (Canva) – Fuoristrada.it

Ma è verso la fine del 1800 che si comincia a conoscere l’auto per quella che è, come un mezzo funzionante sulle strade comuni. E in alcuni casi, a partire dal novecento con l’invenzione di Henry Ford, iniziò la produzione su larga scala di questi veicoli. In molti però si chiedono: quali sono i marchi più antichi al mondo ancora in vita? Ecco allora la top-5, che comprende anche una storica casa italiana.

Auto, i marchi in vita più antichi

In questa classifica troviamo, con grande orgoglio, la Fiat. Sì perché il marchio italiano – Fabbrica Italiana Automobili di Torino – cominciò la sua storia nell’estate del 1899, quando l’imprenditore Giovanni Agnelli e un gruppo di investitori diedero vita a questa società, che aprì i battenti l’anno successivo con la prima fabbrica da 35 dipendenti. Solo un decennio dopo, la Fiat divenne la più grande casa automobilistica italiana e si espanse sulle coste del Nord America aprendo un nuovo stabilimento a Poughkeepsie, New York.

Altro marchio di auto storico è Opel, fondato a Rüsselsheim, in Germania, il 21 gennaio 1862 grazie ad Adam Opel. All’inizio produceva solo macchine da cucire, ma dal 1886 iniziò a produrre biciclette a ruota alta e nel 1899 presentò la sua prima vettura a motore, che venne prodotta in sole 65 unità. l’azienda continuò a sviluppare automobili e, alla fine degli anni ’20, divenne la prima casa automobilistica tedesca a incorporare una catena di montaggio per la produzione di massa. Dal 1929 al 2017 ha fatto parte di General Motors, mentre oggi fa parte del gruppo Stellantis.

C’è poi uno che in Italia conosciamo poco, Vauxhall, che per lungo tempo ha venduto Opel col suo marchio nei mercati del Regno Unito. Ma si tratta di un’azienda fondata nel 1857 nella zona di Vauxhall, a Londra, e che inizialmente produceva motori marini. Nel 1903 produsse la sua prima automobile e due anni dopo il trasferimento in un nuovo impianto di produzione a Luton, nel 1905, l’azienda divenne Vauxhall Motors. E anche questa, come Opel, oggi opera sotto l’egida di Stellantis.

Ecco i marchi più antichi al mondo ancora in vita
Fiat, uno dei marchi più longevi al mondo (ANSA) – Fuoristrada.it

Tra i marchi più longevi poi c’è la Tatra, da non confondere con la quasi omonima Tata, l’azienda indiana proprietaria di Jaguar e Land Rover, ma quella nata in Repubblica Ceca nel 1850. Iniziò come produttore di veicoli trainati da cavalli col nome di Ignatz Schustala & Cie e solo nel 1917 cambiò nome. Oggi è ancora in attività ma sviluppa autocarri pesanti per uso civile e militare.

Infine c’è Peugeot, fondata nel 1810 come fonderia di acciaio e che intorno al 1880 iniziò a produrre biciclette. La prima auto, a tre ruote e alimentata a vapore, fu prodotta nel 1889 dopo che il fondatore Armand Peugeot fu convinto da Gottlieb Daimler che i veicoli semoventi erano il futuro. E da allora continua ad essere protagonista nel mercato globale.

Impostazioni privacy