Multe da incubo: le prendi senza fare niente, cosa sta succedendo

Arrivano delle multe davvero da incubo per gli automobilisti italiani: si prendono praticamente senza fare niente e nemmeno accorgendosene

A volte ci si può ritrovare a ricevere delle multe che non ci appartengono, o per meglio dire che non riguardano nostre infrazioni. Gli errori di questo tipo sono all’ordine del giorno ma quest’ultima contestazione è davvero senza precedenti.

Mai viste multe del genere
Il clamoroso caso di multe erroneamente attribuite (ANSA- Fuoristrada.it)

Quando si parla di multe e contestazioni bisogna sempre fare attenzione. Dare per scontato che si sia trattato di una nostra infrazione e pagare la contravvenzione senza controllare può essere un grave errore. Nonostante con l’uso della tecnologia siano diminuiti gli errori di falsa attestazione del reato, ci può essere sempre un margine fallace.

Uno scambio di una targa, una foto che non corrisponde al nostro mezzo o semplicemente un errore umano. Tutto questo è capitato in modo incredibile ad un cittadino marchigiano, per la precisione di Osimo, che si è visto recapitare una serie spropositata di multe negli ultimi due anni e mezzo. Il problema è che le segnalazioni arrivavano tutte da Napoli e riguardavano una zona Ztl varcata nel capoluogo campano. Il diretto interessato non era mai stato all’ombra del Vesuvio in quel periodo e quindi non aveva nessuna ragione di dover pagare ben 48 sanzioni pecuniarie, per reati mai commessi.

Multe, automobilista vittima di un gravissimo errore: 48 contravvenzioni che non gli appartengono

Nello specifico la vicenda dell’osimano che da quasi tre anni viene “caricato” di multe erronee, riguarda il varco della Ztl di via Mezzocannone, all’interno di Napoli. L’automobilista è proprietario di una Fiat Punto 1300, a nome della zia cointestataria Marisa Lucarini, la cui targa differisce di una lettera (una F al posto di una E) rispetto a quella che commette le infrazioni.

Riceve multe che non sono sue
Dover pagare delle multe del genere è una vera beffa (ANSA- Fuoristrada.it)

Se n’è accorto visionando la documentazione fotografia sul sito dei servizi online del Comune di Napoli (come specificato su ogni verbale). Ogni volta che arriva una multa è costretto a ricorrere al Giudice di pace o al Prefetto presentando ricorso. Inoltre si è anche affidato all’avvocato Monica Marchegiani, che sta seguendo il caso.

Tra l’altro, come riportato da Il Resto del Carlino, lo stesso malcapitato protagonista ha dichiarato che ogni contravvenzione è della ragguardevole cifra di 99 euro (da moltiplicare per 48 volte).

Il cittadino sta pensando anche di chiedere risarcimento al Comune di Napoli, tramite l’associazione GiustItalia, un’organizzazione di consumatori e utenti nata per difendere i diritti dei cittadini vessati da questo tipo di errori.

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