La Porsche segreta che non conoscevi: con lei sarebbe stato tutto diverso

La storia non si fa con i se e con i ma. Impossibile però non porsi una domanda: come sarebbero andata se la Porsche avesse prodotto questo bellissimo modello? 

La casa tedesca Porsche è un marchio che non ha davvero bisogno di farsi domande sul proprio passato come. Le vendite parlano chiaro e il brand, pur producendo automobili sportive non certo alla portata di tutti, non teme davvero concorrenti. Anche in Italia, le sue auto vendono in modo regolare e continuo.

Porsche 984 auto concept mai prodotta
Porsche, la storia dell’Auto mai prodotta – Fuoristrada.it

Nella lunga storia della Casa tedesc però c’è un piccolo rimpianto, una domanda che solo i veri fans si pongono: come sarebbero andate le cose se un progetto come quello che vi stiamo per presentare fosse andato in porto? Siamo negli anni ottanta e Porsche sta valutando l’introduzione in commercio di una vettura piccola dall’asseto sportivo, un’auto economica per contrastare le rivali giapponesi.

Visivamente molto simile alla Mazda MX-5 Miata, la Porsche 984 è una di quelle vetture che avrebbero potuto cambiare davvero le sorti di un brand, difficile dire se in meglio o in peggio. Andiamo dunque a dare lustro ad un veicolo che, fino ad oggi, è rimasto sepolto negli archivi della casa produttrice al punto da non avere nemmeno una pagina su Wikipedia dedicata alla sua storia.

La Porsche che non hanno mai prodotto

Il nome della vettura nasce dall’anno di progettazione di questo prototipo introdotto dal Centro Ricerca e Sviluppo Porsche di Weissach nel 1984 ma abbandonato già nel 1987 dopo nemmeno tre anni di lavorazione sul progetto. Curiosamente l’idea per la 984 arrivava da due vetture estremamente diverse tra loro: la Porsche 924, la cui estetica fu fondamentale per ideare la 984 e la SEAT Ibiza di prima generazione di cui doveva ereditare il motore a quattro cilindri in linea.

Porsche 984 auto mai realizzata
Porsche 984, l’Auto mai realizzata – Fuoristrada.it

Come potete vedere le dimensioni contenute e l’estetica pulita del prototipo erano davvero al passo con i tempi. Di lì a poco sarebbero uscite diverse cabriolet giapponesi a due posti che questa Porsche avrebbe sicuramente potuto contrastare, fregiandosi anche di un marchio famoso in tutta Europa. E le prestazioni? La vettura avrebbe montato un motore a quattro cilindri derivato per l’appunto da quello della Ibiza con potenza compresa tra i 120 ed i 150 cavalli.

Difficile immaginare le altre caratteristiche dell’auto vista l’interruzione del progetto. Di certo sappiamo che la vettura avrebbe avuto un costo non superiore ai 40mila Marchi, una cifra davvero contenuta per il periodo. L’auto, come il progetto di una variante a trazione integrale per competere in alcuni campionati internazionali, non vide mai la luce. Purtroppo.

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