A breve è previsto l’arrivo di altri incentivi per l’acquisto Auto. Sarebbe ossigeno puro per il mercato. Ecco quelle con più vantaggi
Tantissimi italiani stanno attualmente analizzando il nuovo programma di incentivi auto 2024, il cui obiettivo principale è ovviamente quello di promuovere l’acquisto di veicoli elettrici e a motore endotermico. 
Bonus che potrebbero permettere alla case costruttrici di provare a aumentare le vendite in Italia e, al contempo, di far avvicinare più clienti possibili alle auto elettriche. Bisogna ricordare che l’Ecobonus offre un’opportunità che deve essere assolutamente sfruttate, prima fra tutte, ovviamente, la possibilità di ottenere un cospicuo bonus al momento dell’acquisto.
E non solo. Durante il periodo degli incentivi i prezzi di listino delle auto si riducono notevolmente. Il nuovo piano di incentivi-ecobonus 2024 partirà, a meno di altri rinvii, da Maggio. Un numero considerevole di automobilisti italiani si sta dunque attivando per conoscere tutti i dettagli del nuovo programma di incentivi auto 2024.
Le occasioni da non perdere grazie all’Ecobonus 2024
Quanto si risparmia allora acquistando un’auto elettrica, ibrida o termica? Innanzitutto, bisogna ricordare che le auto che godono di fondi maggiori sono quelle dotate di motore endotermico e quelle ibride. L’attuale governo ha infatti messo a disposizione ben 402 milioni di euro per queste due tipologie di automobili. I veicoli elettrici hanno invece avuto uno stanziamento inferiore, precisamente di 240 milioni di euro, mentre quelle Plug-in Hybrid possono contare esclusivamente su 140 milioni di euro.
L’Ecobonus non è ovviamente destinato a tutti gli automobilisti, ma a coloro che hanno i requisiti minimi richiesti. In modo particolare, le auto termiche e ibride compatibili con l’Ecobonus devono ad esempio rispettare due requisiti inerenti alle emissioni e al prezzo di vendita. 
Nel caso delle auto termiche, per accedere agli incentivi i veicoli devono necessariamente emettere tra i 61 e i 135 grammi di CO2 ogni chilometro. Per quanto riguarda il prezzo di vendita, questo non deve superare i 42.700 euro IVA inclusa.
Il calcolo del contributo, che quest’anno è leggermente più complicato rispetto al 2023, deve tener conto anche della presenza di un veicolo da rottamare. Ad ogni modo, tutti coloro che non possiedono un’automobile da rottamare non possono purtroppo accedere all’Ecobonus.
Tuttavia, se si possiede invece un veicolo Euro 4 le porte del bonus si apriranno. In questo caso, gli automobilisti hanno diritto a 1.500 euro di incentivi, che possono salire a 2.000 euro se si rottama una vettura Euro 3. Per i veicoli Euro 0, 1 e 2 c’è la possibilità di raggiungere addirittura i 3.000 euro. Ciò significa che i maggiori bonus sono previsti per i clienti che possiedono un’auto inquinante e che intendano acquistare una vettura a basse o a zero emissioni.