Una novità per la ricarica delle auto elettriche può davvero eliminare attese e problemi: come funziona la nuova soluzione innovativa
La tecnologia in tema di Auto Elettriche è in continua evoluzione e contempla novità che possono rendere la vita degli automobilisti molto più semplice. Una di queste è il battery swap, una metodologia che punta a cambiare le tradizionali modalità di ricarica. 
Il segmento della auto elettriche è in continua evoluzione e nonostante qualche difficoltà nelle vendite negli ultimi mesi, rappresenta comunque il futuro della mobilità mondiale. I tempi di ricarica, assieme all’affidabilità e ai costi delle auto a batteria, sono tra i temi più dibattuti a riguardo.
Trovare delle soluzioni che consentano un acquisto a cifre più ragionevoli e un risparmio sul fronte dei rifornimenti è fondamentale per attrarre nuovo pubblico. La diffusione delle stazioni di ricarica sta aumentando anche in Italia, come nel resto d’Europa ma ancora non basta.
Ci sono tuttavia realtà come la Cina che sono davvero all’avanguardia e rappresentano un punto di riferimento da seguire in quest’ambito. Proprio in Cina si sta sperimentando una nuova tipologia di “ricarica” dell’auto elettrica che potrebbe facilitare e non poco la vita a chi ne possiede una.
Battery Swap, la nuova soluzione di NIO: presto crescerà il numero di stazioni anche in Europa
E’ il cosiddetto battery swap. Si tratta di una forma di rifornimento assai innovativa, con il conducente del veicolo che parcheggia nella stazione apposita con un sistema automatizzato che sostituisce la batteria scarica con una carica al massimo. Un modo efficiente per non aver a che fare con le classiche wallbox e con i consueti tempi di ricarica più o meno lunghi. 
Sulla battery swap sta investendo moltissimo ad esempio una casa automobilistica importante come NIO che vanta già un numero impressionante di stazioni per il cambio batteria. In totale in questo momento NIO può contare su un totale di 2.400 stazioni per il battery swap, dopo l’inaugurazione dell’ultima postazione a Guangzhou. Le Power Swap Station ( PSS ), definizione con cui la casa automobilistica cinese chiama i propri punti di ricarica rapida.
La prima fu inaugurata a Shenzhen nel maggio 2018. e fino ad oggi sono stati messi in atto ben 41 milioni di cambi batteria. L’obiettivo per il 2024 è quello di arrivare a quota 3.310 stazioni.
Grazie al cambio delle batterie scariche in queste nuove Power Swap Station di quarta generazione, si possono ridurre i tempi anche del 22%. Praticamente con solo 5 minuti si riprende la macchina e si riparte. All’interno di queste stazioni possono esserci fino a 23 batterie, che consentono 480 scambi di accumulatori al giorno.
Al momento in Europa sono presenti 42 postazioni per il battery swap di NIO ma il target di riferimento è molto più ambizioso e vedrà crescere la diffusione nei prossimi mesi. La Germania è il Paese con più punti attivi, 14 e altri già in preventivo. Vedremo se anche in Italia ci sarà spazio per queste stazioni di ricarica, al momento, non presenti anche per il numero esiguo di veicoli full electric circolanti sul territorio nazionale.