Stellantis prepara il colpaccio per risalire e tornare a essere un colosso in Europa senza più troppe preoccupazioni: ecco il piano a cui si sta lavorando.
Il Gruppo Stellantis sta affrontando un periodo complicato, in cui a generare tensioni tra il brand e i politici italiani è soprattutto lo stabilimento di Mirafiori. Il gruppo sta perciò cercando di lavorare nel più breve tempo possibile per risolvere quanto si è venuto a creare, con la crisi a livello economico che è pesante da sostenere e gestire e rischia di portare a tagli sul personale. Un piano sta quindi prendendo forma proprio in questi ultimi giorni: il mercato europeo può così cambiare. 
Stellantis vuole dare un ulteriore impulso alla sua produzione per evitare di ricorrere ai tagli e per calmare gli animi dei suoi dipendenti che si ritrovano in questo periodo senza certezze. Mirafiori ne è l’esempio lampante. Per ovviare a tutto ciò, si sta allora pensando di stringere un accordo commerciale con il brand LeapMotor, azienda cinese affinché costruisca in Italia auto elettriche.
L’Amministratore Delegato Carlos Tavares ha a questo proposito dichiarato: “Lo faremo se avremo l’opportunità e lo faremo se questo dovesse avere senso da un punto di vista economico. È uno dei grandi asset che portiamo e che potremmo portare sul mercato europeo. Dipende da noi, dalla nostra competitività su costi e qualità”.
Stellantis dialoga con LeapMotor: può partire una produzione cinese di auto elettriche low cost in Europa e in Italia
Da un lato si sta cercando di stemperare le tensioni che sono sorte nelle ultime settimane tra Stellantis e il Governo italiano. Dall’altro si stanno cercando strade da percorrere per risalire la china e risolvere i problemi che sul piano economico stanno creando malumori e preoccupazioni. A Mirafiori, l’arrivo di LeapMotor per produrre auto elettriche low cost sarebbe un vero e proprio toccasana. 
Secondo ‘Automotive News’, con LeapMotor si potrebbero produrre fino a 150mila veicoli elettrici in più e a basso costo. Fattore questo che spingerebbe sempre più persone a comprare un veicolo che possa avere emissioni zero e con la qualità supervisionata dalle rigide linee guida di Stellantis.
Basti pensare che nello scorso 2023 LeapMotor ha consegnato e venduto ben 111mila veicoli elettrici urbani e le stime sarebbero di forte crescita se l’accordo dovesse alla fine chiudersi ed essere stipulato. Per ora, si è comunque solamente nelle fasi preliminari del progetto ma c’è ottimismo in merito.