Ricarichi con due spicci: prezzo assurdo, ne stanno approfittando tutti

Le auto elettriche hanno un grave problema: ammortizzare l’alto costo d’acquisto non è semplice. E’ arrivata una soluzione per le ricariche che vi farà venire voglia di acquistarle.

Un pieno di energia in un’auto elettrica viene ancora a costare una cifra irrisoria rispetto ad un pieno di benzina. Le EV sono un vero affare sul piano dei consumi, persino in Italia dove il costo dell’energia è tra i più alti di Europa, tuttavia vanno fatte le opportune valutazioni prima di lanciarsi nell’acquisto.

Ricarichi con due spicci
Offerta ricarica EV – fuoristrada.it

Uno dei problemi legati alle vendite è la mancata diffusione, in modo capillare, delle colonnine di ricarica. Si tratta di un guaio che sta diventando impattante, in particolar modo in alcune zone d’Italia. Il rischio è che un nord più benestante effettui una transizione completa nei prossimi anni, lasciando il centro-sud in una condizione di arretratezza.

Il rischio è che si crei un effetto Havana, proprio come sulle strade di Cuba, con un mix tra auto molto vecchie e veicoli moderni. In questo scenario occorrono bonus e agevolazioni vari per spingere gli automobilisti alla rivoluzione totale. In molti sono ancora scettici in merito all’elettrico e i motivi sono legati, oltre alla durata del mezzo e alla conseguente futura rivendita, anche sulla possibilità di un effettivo risparmio. Ecco le auto che hanno tagliato il prezzo.

Auto elettriche, scoperte delle colonnine di ricarica miracolose

Le EV presentano ancora diverse agevolazioni. Sul piano tecnico hanno tanti lati positivi, ma occorrerebbe fare delle valutazioni anche sull’autonomia. Gli utenti che hanno la necessità di fare un pieno di energia al giusto prezzo, viaggiando in lungo e in largo, potranno usufruire delle cosiddette colonnine dei miracoli. Su Vaielettrico.it sono emerse, dopo quella di Borgo d’Ale nel vercellese, altre due colonnine super vantaggiose nel cuneese, a Fossano e Pinerolo.

Le colonnine miracolose
Auto elettriche, scoperte delle colonnine di ricarica miracolose – fuoristrada.it

La tariffa di ricarica in DC e AC è un pò più alta (0,22 euro contro 0,17) ma comunque super vantaggiosa rispetto a quelle dei principali network di ricarica nazionali che partono da un minimo di 0,60 a un massimo di 0,99 euro. La stazione di ricarica di Fossano appartiene alla Semm Iscat nelle vesti di Mobility Services Provider (MSP) e la piattaforma on line THOR. L’Amministrazione comunale a Pinerolo e l’azienda di forniture elettriche BIESSE Spa a Fossano rappresenteranno una garanzia. Si trovano a Fossano1 BIESSE alla Via Bartolomeo Chiarini, Fossano e Pinerolo 5 DC Via Carlo Borra, Pinerolo.

La prima presenta due prese CCS Combo2 da 30 kW DC e due prese Tipo2 da 22 kW AC. La seconda è invece equipaggiata di un connettore CCS Combo2 da 30 kW DC, un connettore CHAdeMO anch’esso da 30 kW DC e una presa Tipo2 da 11 kW AC. “Per celebrare le ultime attivazioni sul Circuito SEMM by ISCAT – ha annunciato il Mobility service provider – verrà applicata a partire dal mese di marzo una tariffa promozionale su alcune stazioni di ricarica. La tariffa verrà notevolmente ridotta per tutta la durata della promozione, passando dagli attuali 0,60 €/kWh a 0,22 €/kWh“.

La stazione di ricarica Pinerolo5 DC è una novità recentissima. Si è aggiunta altre tre stazioni del Progetto “PITER ALTE VALLI – CUORE DELLE ALTE VALLI – CUORE DINAMICO” portato avanti dal Comune di Pinerolo. La stazione Fossano1 è attiva da giugno 2023 presso la sede aziendale di BIESSE. L’installazione e l’attivazione della stazione di ricarica a queste cifre aumenteranno in futuro, rendendo la vita degli automobilisti green più comoda ed economica.

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