I due marchi godono di una tecnologia che è presente da diverso tempo e rappresenta una svolta per la guida.
I marchi automobilistici sono da sempre impegnati in una continua corsa all’innovazione. L’obiettivo è quello di primeggiare in tutti gli aspetti che concorrono alla progettazione e alla realizzazione di un’auto, dai sistemi di sicurezza all’efficienza del motore. Arrivare prima degli altri significa avere un vantaggio in termini di brevetti, che possono poi essere applicati su dotazioni che verranno montate alle vetture. Tutto questo oltre ad avere un guadagno in termini di denaro permette a quella casa automobilistica di ottenere più fama e credibilità nel settore, aspetti che alla fine si traducono in clientela. 
Di conseguenza se ci si innova e non ci si fossilizza su determinati modelli si può crescere e scalare l’olimpo automobilistico con l’obiettivo di diventare un riferimento. Si tratta di un percorso non facile ma che ogni casa vuole intraprendere per crescere e migliorarsi. In questo processo si tengono conto di molti aspetti, la maggior parte di essi non è legata alla pura produzione di veicoli ma vi è anche il “dietro le quinte” che ha più peso ovvero il saper comunicare il proprio credo alla gente convincendola.
Una tecnologia incredibile
L’automobilismo è da molto tempo il cvampo di battaglia delle sperimentazioni tecnologiche, non a caso sia il mondo delle competizioni che quello delle auto serie hanno permesso il progresso, infatti i marchi fanno davvero di tutto pur di trovare un qualcosa che possa migliorare la guida rispetto a come essa è nel periodo di riferimento. Gli esempi sono molteplici, uno su tutti le cinture di sicurezza che dopo essere state montate su Volvo sono diventate lo standard. Un’altra tecnologia ha stravolto la concezione di auto e guida, le quattro ruote sterzanti.
Queste sono state impiegate da molti marchi in diversi periodi storici, vi sono alcuni che sono arrivati prima ed altri che le hanno adottate successivamente ma quello che conta è la tecnologia ormai sia diventata di uso comune. Le quattro ruote sterzanti in passato erano prerogativa delle auto sportive mentre ora sono montate anche su macchine più alla portata di tutti. Il loro vantaggio è di garantire maggiore grip in ingresso di curva perché il leggero movimento delle ruote posteriori facilita la rotazione dell’auto che può puntare verso l’interno potendo poi uscire più velocemente e con la massima direzionalità.
Si tratta di un piccolo aspetto che si può percepire una volta al volante e che se provato rischia di diventare una necessità. Si spera infatti che in futuro tutte le auto ne possano venir equipaggiate.