La Dacia avrà una rivale italiana nel 2024. In arrivo un SUV a prezzo contenuto, ma con tutte le dotazioni all’avanguardia.
E’ italiano il nuovo Sport Utility Vehicle che punta a fare diretta concorrenza alla Dacia, nota per essere un riferimento in Europa quando si tratta di auto spaziose ad un prezzo non particolarmente elevato. Non a caso anche qui le dimensioni sono importanti, visto che siamo nell’ordine di 4,79 metri di lunghezza, 1,87 metri di larghezza, 1,75 metri di altezza, oltre ad un passo di 2,81 metri. 
Per quanto riguarda l’estetica si fanno notare i listelli verticali che conferiscono aggressività al veicolo. Le luci superiori sono sottili e seguono una linea orizzontale, ma si ingrandiscono ai lati della griglia. Sul retrotreno spicca la versione che congiunge la destra alla sinistra. Le persone che possono essere ospitate sono sei o sette a seconda della configurazione scelta.
In arrivo un SUV tutto italiano, di cosa si tratta
A produrre questo ennesimo SUV è la DR e il suo nome è Evo7. La macchina ha diversi punti in comune con la 7.0, ma se ne distingue per alcuni tratti stilistici sia negli interni, sia per quanto concerne gli esterni. Il modello in uscita va dunque ad affiancare le Evo3, Evo4 ed Evo5 già presenti sul mercato, diventando la top di gamma.
Aprendo le portiere si nota una grande attenzione alla tecnologia, in particolare troviamo un display per la strumentazione digitale da 10 pollici e uno da 12,3 pollici dedicato all’infotainment, compatibile con Apple CarPlay e Android Auto. Nel tunnel centrale troviamo un piccolo porta oggetti e la leva del cambio automatico, che come tale occupa uno spazio esiguo. In merito alla disposizione dei sedili se nella versione più piccola le sedute sono singole, in quella più grande posteriormente è presente il divanetto. Equivalente è invece la capacità del bagagliaio che va da 230 litri a 1.050 se si abbatte la terza fila e si mantengono solo quelli anteriori si sale a quota 1.900 litri.
Sotto il cofano troviamo un 1.5 turbo benzina quattro cilindri capace di erogare 174 cv per 288 Nm di coppia massima. E’ importante segnalare che rispetto al passato non si può più avere il GPL. Sul fronte consumi siamo nell’ordine dei 7,4 litri ogni 100 km. La trazione fornita è solo anteriore, mentre il cambio è automatico a doppia frizione e sei rapporti, già adottato su alcuni modelli del brand. 
Venendo al costo, come anticipato, non ci si trova davanti a cifre folli, visto che siamo appena al di sotto dei 30mila euro. Va rimarcato, e questo potrebbe essere letto come un difetto, il costruttore fornisce un solo allestimento, motivo per cui non si ha la possibilità di scegliere. Il positivo è che è full optional, per cui si può anche godere della regolazione elettrica dei sedili, del tetto panoramico e del climatizzatore esteso a tutte e tre le zone. L’utenza a cui si rivolge DR con questo SUV sono i nuclei famigliari numerosi o in generale a tutti coloro che necessitano di ospitare diverse persone. Il guanto di sfida è dunque lanciato alle dirette competitor Tarraco della Seat e Tiguan Allspace a firma Volkswagen, entrambe più care.