La Formula 1 affronta un evento davvero imprevisto che ha scosso gli appassionati. Gli ultimi dettagli sulla vicenda
Manca un mese e mezzo al via del mondiale di Formula 1 2024, quello in cui tutti proveranno ad attaccare la schiacciante superiorità della Red Bull di Max Verstappen. Il campione del mondo in carica è il leader assoluto della F1, così come il suo team, mentre tutti gli altri sono condannati ad inseguire. La Ferrari è una delle candidate ad andare all’assalto, ma di certo non sarà facile pensare di chiudere il gap. 
Le nuove regole che hanno riportato in Formula 1 l’effetto suolo non hanno fatto altro che creare un nuovo dominio assoluto con molte realtà che non hanno speranze di giocarsela. Tra queste c’è una squadra che ha appena vissuto una clamorosa rivoluzione interna che ha portato il suo team principal ad essere licenziato. Ora emergono delle nuove notizie su quanto accaduto.
La scorsa settimana il mondo della Formula 1 è stato sconvolto da una notizia clamorosa, con la Haas che ha deciso di non rinnovare il contratto a Gunther Steiner. Il team principal del team statunintense è stato licenziato dal patron Gene Haas, il quale non ha affatto gradito l’ultimo posto in classifica conquistato nel Mondiale del 2023.
Formula 1, Ecclestone si sofferma sull’addio di Steiner
In questi giorni, sono arrivati tanti messaggi di solidarietà a Steiner, il quale non sarà più nel paddock nel 2024. Tuttavia, Bernie Ecclestone è stato molto duro con Gunther, affermando che lui era diventato una star solo grazie alla serie Drive to Survive su Netflix e che il suo posto sarebbe dovuto saltare tempo fa. Di certo, l’ex patron del Circus è stato schietto come sempre.
Ecco le sue parole: “Dal mio punto di vista, non si era mai visto un team principal così fallimentare che era diventato una star per via di una serie tv americana. Ai miei tempi, quando contavano solo le prestazioni, non era mai successa una cosa di questo tipo“. Parole durissime quelle di Eccleston che di certo non passeranno sotto traccia nel paddock. 
Meno duro il commento di Franz Tost, altro ormai ex team principal di Formula 1, dal momento che ha lasciato l’AlphaTauri dove cederà il posto a Laurent Mekies: “Con Gunther mi sono sempre trovato molto bene, sia a livello personale che professionale. La pressione in questo sport è brutale e se le cose non vanno, si cerca sempre qualcuno da incolpare, sappiamo che le cose vanno così“.
Steiner è stato sostituito alla Haas da Ayao Komatsu che era a capo del reparto ingegneristico del team americano. Inoltre, è terminato il periodo di prestito alla Haas del progettista Simone Resta che è tornato alla Ferrari. Stando alla Gazzetta dello Sport, il ruolo di quest’ultimo è in corso di definizione. Confermati, invece, i due piloti Magnussen e Hulkenberg che proveranno a migliorare il risultato deludente del 2023 con un ultimo posto che ha spinto Gene Haas ai cambiamenti citati.