Sequestro del veicolo, quando accade e come risolvere questo problema, scopri come mai devi sbrigarti e agire il prima possibile.
In alcuni casi, alcune violazioni del codice della strada oltre ad una multa prevedono anche il fermo o sequestro amministrativo di un veicolo, in altri si effettua il sequestro penale di vari beni o mezzi. Questo accade in seguito a diverse infrazioni del codice della strada, ad esempio potrebbe succedere se si guidasse una moto senza casco o un veicolo senza copertura assicurativa. Se si dovesse compiere un atto del genere, oltre alla multa potrebbe scattare il fermo amministrativo o il sequestro. 
Una volta che ciò accade, il proprietario può presentare un ricorso contro entrambe le misure entro 30 giorni al giudice di pace o entro 60 al prefetto. In entrambi i casi il mezzo sarà affidato in custodia il proprietario e i documenti di circolazione saranno ritirati dalla polizia locale, nel caso in cui passassero oltre 60 giorni il veicolo sarà confiscato.
Fermo amministrativo sequestro del veicolo, perché devi muoverti alla svelta per risolvere la situazione
Una volta che il veicolo si trova in stato di fermo o sequestro, dovrà restare in sosta in un luogo non soggetto al passaggio pubblico e non potrà circolare, nel momento in cui si rifiuterà di prendere in custodia, il veicolo quest’ultimo sarà affidato a un custode convenzionato, e si riceverà un’ulteriore multa.
Una volta che il veicolo sarà affidato a un custode, la polizia si occuperà di inviare una comunicazione scritta tramite raccomandata al proprietario, che avrà solo cinque giorni di tempo per ritirare il proprio mezzo, prima di farlo, dovrà contattare telefonicamente l’ufficio sanzioni accessorie.
Nel caso in cui il veicolo venisse sequestrato in seguito ad un reato, sarà la polizia ad occuparsene e a prenderlo in custodia. Il periodo di fermo o sequestro, dipende dal tipo di violazione commessa, il sequestro penale solitamente si verifica in seguito ad una grave infrazione del codice della strada, come ad esempio guida stato di ebrezza o commercio di merce contraffatta.
Le spese per recuperare o per costruire il veicolo che si trova in questa situazione, sono sempre a carico del proprietario. I costi in questo caso saranno il prezzo della multa, oltre a quelli del deposito giudiziario. Si potrà spendere dai 700 ai 3000 € circa, le tariffe sono giornaliere e dunque più il veicolo resterà in queste condizioni, più la spesa aumenterà. Le tariffe giornaliere in media sono 5 euro e per un mezzo che pesa circa 1,5 tonnellate, mentre i 2,50 euro, per quelli che pesano meno. Fin quando non verrà estinto il debito il veicolo non potrà essere prelevato