Questa modifica alla tua auto può metterti nei guai | Meglio non farlo

Personalizzare la propria auto può essere naturale, ma c’è una modifica che piace a molti che sarebbe assolutamente da evitare. Ecco quale.

Acquistare un’auto comporta spesso un investimento non da poco, proprio per questo si cerca solitamente di puntare su qualcosa che sia di proprio gradimento. Non a caso, in rare situazioni, a meno che ci sia una reale esigenza, ci si accontenta di un modello in pronta consegna. Questo solitamente rappresenta una mediazione tra i propri gusti e quello che propone la concessionaria, a volte non corrisponde nemmeno il colore della carrozzeria rispetto a quanto si era pensato in un primo momento.

Questa modifica alla tua auto può metterti nei guai | Meglio non farlo
C’è una modifica all’auto che non andrebbe fatta – Foto | Canva – Fuoristrada.it

Puntare sulla personalizzazione può essere più che naturale, soprattutto per quanto riguarda l’inserimento di eventuali optional. C’è però una richiesta ben precisa che sta diventando sempre più diffusa, ma che può portare a conseguenze tutt’altro che piacevoli per chi la asseconda.

Una modifica all’auto può costare davvero caro

Arrivare in concessionaria e valutare insieme all’addetto che segue la pratica quali siano le varie opzioni da inserire a bordo della vettura che si vuole acquistare è davvero naturale. Si registra però una crescita di persone che stanno mettendo in mostra un desiderio ben preciso, che sarebbe bene però non realizzare.

Si tratta dell’inserimento dei vetri oscurati, preso in considerazione non solo dai personaggi famosi, ma da chi in genere vuole tutelare la propria privacy. Grazie a questo elemento non è possibile distinguere né chi è alla guida né i passeggeri a meno che non si abbassi il finestrino.

modifica auto da non fare
Tanti scelgono i vetri oscurati per la propria auto – Foto | Canva – Fuoristrada.it

Questo comportamento è però ora stato disciplinato anche a livello legislativo per evitare equivoci di alcun tipo. Si è deciso infatti da parte del Ministero delle Infrastrutture di dare parere positivo alla commercializzazione a condizione che le vetture siano state omologate in uno Stato membro della Comunità Europea o che fanno parte del suo spazio economico.

Ci sono però delle caratteristiche ben precise che devono verificarsi se si vuole evitare sanzioni:

  • non possono essere messi sugli specchi retrovisori esterni, parabrezza, vetri anteriori;
  • la pellicola deve riportare il certificato di omologazione;
  • si deve riuscire a trovare il marchio del costruttore, che deve essere opportunamente visibile.

Se necessario, si può procedere anche con il lunotto, ma devono essere presenti presenti specchi retrovisori a destra e a sinistra per garantire visibilità a chi si trova al volante (deve esserci una visuale di almeno 180 gradi).

Valuta costi e benefici

Inserire i vetri oscurati alla propria auto (a volte anche successivamente all’acquisto) non ha costi eccessivamente elevati. Nella maggior parte dei casi possono bastare tra i 50 e 100 euro per ogni pellicola, anche se ovviamente la cifra può variare sulla base delle dimensioni. Si può arrivare ai 250 per un modello più grande.

Se non si desidera sbagliare è opportuno rivolgersi a un centro specializzato, che può portare a termine l’operazione nell’arco di pochi minuti senza possibilità di errore.

Una volta terminata a termine la procedura, è fondamentale curarne il mantenimento, non solo per preservarne la durata, ma anche per avere la garanzia che rispettino i criteri richiesti dalle norme in vigore.

Inserire le pellicole può essere utile soprattutto in estate, quando i raggi del sole sono difficili da sopportare e si desidera evitare che l’abitacolo si surriscaldi. Si riduce inoltre la possibilità che i rivestimenti in pelle possano a lungo andare usurarsi facilmente.

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