La Lamborghini è uno dei più grandi marchi d’auto di sempre, ma un modello è conosciuto solo da pochi esperti.
Il sogno di moltissimi appassionati è quello di poter mettere le mani un giorno su una Lamborghini, quella che a tutti gli effetti è uno dei marchi più iconici di sempre. La casa emiliana infatti ha dimostrato di aver dato vita ad alcune supercar davvero leggendarie e negli ultimi anni ha saputo passare anche ai SUV. 
Lo si vede per esempio con la Urus, un’auto che in principio aveva fatto molto discutere, tanto è vero che qualcuno ne aveva già annunciato il flop. Alla fine i compratori del marchio del Toro emiliano hanno apprezzato moltissimo questo colosso della strada che ha però modo di toccare un picco massimo di oltre 300 km/h.
Non ci sono dubbi sul fatto che la Lamborghini sia però da associarsi a delle supercar, dei coupé in grado di sfruttare al massimo la componente aerodinamica e volare così al massimo della velocità in strada. Esistono tanti modelli di Lamborghini, tutti quanti ovviamente prodotti per un pubblico molto ristretto.
A quanto pare ci sono per delle auto emiliane che sono ancora più rare e dunque possederle al giorno d’oggi risulta essere una grandissima occasione per poter vantare pezzi rarissimi e pregiati. Questo è infatti il caso che è legato alla Lamborghini Countach Turbo, un modello che negli anni ’80 fece parlare di sé e che nell’ultimo periodo è entrata nella storia come la “Lamborghini scomparsa”.
Lamborghini Countach Turbo: l’auto prodotta in soli due esemplari
La Countach è uno dei modelli maggiormente amati nella storia della Lamborghini, con questo modello che fu lanciato sul mercato nel 1971. Le dimensioni mostravano una quattro ruote con una lunghezza di 414 cm, una larghezza di 200 cm e un’altezza di 106 cm, il che la portava a essere un coupé davvero molto elegante. 
Questa Lamborghini montava un motore da 4000 di cilindrata che aveva modo di erogare fino a un massimo di 375 cavalli, ma questo non era sufficiente. Uno dei principali rivenditori di Lamborghini in tutta Wall Street è Max Bobnar, con quest’ultimo che ha avuto modo di dare vita a una rivisitazione motoristica di questa auto.
Siamo dunque di fronte alla Countach Turbo, una vettura che è in grado di erogare fino a un massimo di 750 cavalli e che l’hanno prodotta in soli due modelli. Il primo era nella versione completamente nero, mentre la seconda rossa, peccato che qualcun aveva dichiarato che questa versione era stata distrutta, a differenza della prima che si trova nel Museo Lamborghini in Germania.
Alla fine questo modello era tra le mani di John Temerian, ovvero il proprietario della concessionaria Curated. Non si accorse subito di questo straordinario modello, ma solo con il tempo ha capito che aveva tra le mani quella che era considerata da tempo come la “Lamborghini perduta“. Non si conosce di preciso il valore dell’auto per poterla acquistare. Ciò che è certo è che questa è una delle più iconiche e leggendarie versioni della casa emiliana mai progettate.