La casa di Tokyo ha proposto un concept che sta facendo impazzire i fan. Sembrano tornati gli anni ’90 in chiave moderna.
Vi sono progetti che fanno bene al cuore degli appassionati e lasciano intendere che la storia delle mitiche coupé sportive nipponiche non è finita. La Prelude è stata prodotta dalla Honda in cinque generazioni dal 1978 al 2001. La prima serie è stata realizzata dal 1978 al 1982, la seconda serie dal 1983 al 1987, la terza dal 1988 al 1991, la quarta serie dal 1991 al 1996, la quinta ed ultima serie dal 1996 al 2001. 
La vettura ha avuto anche una certa fama nel Motorsport, oltre che nel tuning estremo di quel periodo storico. Al Japan Mobility Show ci si attendeva una rivoluzione con il rilancio della NSX, ma l’operazione nostalgia è avvenuta con un altro modello storico della casa di Tokyo. Il prototipo svelato alla kermesse nipponica ha un intento produttivo, come spiegato anche dai vertici della Honda. Non discostandosi in alcuni elementi dalle progenitrici, il concept ha conservato lo stile compatto.
Il nuovo modello presenta delle misure, nettamente, più grandi in linea con le vetture attuali. Come potrete apprezzare nel video in basso di Carscoops la parte anteriore della vettura ricorda anche alcuni modelli ibridi della Toyota. La concept car ha degli affilati gruppi ottici, connessi ad una barra luminosa a LED posizionata appena sopra la targa. Nelle immagini, naturalmente, di presentazione non vedrete alcune riferimento a targhe, ma la zona inferiore del paraurti è rifinita in nero con un motivo a rete e un piccolo elemento di design verticale in blu che, probabilmente, in una versione definitiva della vettura non sarebbe concepito.
Le caratteristiche del prototipo Honda
Dal punto di vista delle fiancate il prototipo ricorda al 100% le generazioni precedenti. La Honda risulta slanciata con piccoli specchietti retrovisori esterni rifiniti in nero, così come le maniglie delle porte e i pannelli basculante angolari. La linea del tetto scende verso il retrotreno, dando un effetto ottico sportivo in stile Porsche 911.
Il carattere sportivo si denota anche dagli ampi cerchi con pinze dei freni blu. La zona posteriore è caratterizzata da una barra luminosa a LED con uno spoiler. I vertici della casa di Tokyo hanno già sancito che dal punto di vista prestazionale si tratterà di una goduria e secondo i primi rumor non prevederà un modello, esclusivamente elettrico, ma piuttosto ibrido.
In esclusiva a Carscoops un portavoce della Honda ha confermato che la vettura presenterà sotto il cofano anche una variante ibrida per offrire una gioia di guidare ed un’eccitazione mai provata prima. Non dubitiamo dei buoni propositi del brand giapponese, sebbene dal punto di vista puramente del design la vettura sembra un misto tra una Toyota nella zona anteriore, una Hyundai nella porzione centrale ed una Porsche nell’area posteriore tondeggiante.
Purtroppo le auto moderne sembrano quasi tutte uguali e questo è un problema che sta limitando la scelta dei clienti, ancor di più dell’avvento dei motori ibridi ed elettrici, considerate anche quali sono le ambizioni green della casa giapponese per ovviare ai dei grossi problemi avuti in passato.