Ancora una volta, sarà l’industria di questo paese a stupire il mondo dei SUV e dei crossover: il nuovo modello è un vero portento, sotto tanti punti di vista!
Ultimamente non c’è una casa di rilievo sul mercato che non abbia in listino almeno uno o due SUV: chi non li produce ancora o ha altri piani – spostarsi ad esempio nel settore di mercato delle utilitarie – oppure si sta organizzando per presentare molto presto nuovi modelli. Le case cinesi però, ancora una volta, si rivelano quelle più attente a come evolve questo mercato. 
Sono tanti i nomi che ormai conosciamo molto bene legati al mondo delle auto cinesi operativi anche in Italia come BYD, Link & Co. ed MG che sarà anche una vecchia conoscenza, per chi ricorda quando il brand era ancora di proprietà inglese qualche decennio fa. Un marchio su tutti però è rimasto in disparte, finora, nonostante sia presente in Europa da prima di questi rivali.
Stiamo parlando della casa Great Wall, un marchio fondato nel 1984 che pure se meno chiacchierato di altri nella recente cronaca del settore vanta uno dei fatturati più alti nel mondo dell’automotive cinese. Il nuovo modello della casa? Un SUV che si prepara a far innamorare tutti quelli che cercano un modello diverso dai soliti che vediamo nel continente europeo.
Costi contenuti, autonomia al top
La casa approfitta del suo sottomarchio Wey che per l’ingresso sul mercato europeo si fonde con la casa principale: in pratica si chiama Great Wall Wey 03 il nuovissimo SUV che si prepara a sbarcare nel nostro continente, pronto a fare la parte del “cattivo” rispetto alle rivali che dovranno vedersela con il mezzo, un veicolo ibrido di nuova generazione lungo poco meno di cinque metri e molto spazioso e ben accessoriato. 
A bordo del veicolo che espone un abitacolo ben ordinato, pulito e in cui non manca il classico monitor touch screen che ormai è una prerogativa di questo tipo di veicoli entrano ben cinque persone con la massima comodità. Se decidete di procedere utilizzando solo la modalità elettrica, anche con un simile peso a bordo riuscirete comunque a percorrere 136 chilometri prima di dover ricaricare la batteria, una cifra davvero notevole.
I cinesi hanno pensato a tutto, fornendo il veicolo – una variante destinata soltanto all’Europa – di un motore sovralimentato che arriva ad erogare 204 cavalli di potenza, ricaricabile con una presa da 50 kilowattora che aumenta la rapidità della ricarica alla colonnina e soprattutto di una trasmissione a nove rapporti che migliora grandemente le prestazioni.
Tutto molto bello, ma quando possiamo guidarlo? Il veicolo arriverà sicuramente nel 2024 anche se qualche rivista molto fortunata ha già avuto modo di testarlo. Per il prezzo si parte dai 45mila Euro – previsti dalla stampa – del modello base salendo a seconda dell’allestimento e della potenza.