Volvo è nei guai? Il marchio cinese prende una decisione shock

La Volvo è un marchio che ormai fa parte di un gruppo cinese da tanto tempo, ed ora arriva una notizia davvero assurda.

Uno dei fenomeni più incredibili e preoccupanti per il mercato dell’auto è la grande espansione della Cina, che sta puntando tutto sulla vendita di auto elettriche e sull’esportazione delle stesse in Europa e nel mondo, puntando su prezzi molto più bassi rispetto alla concorrenza. La Volvo è parte di un colosso cinese, ed è proprio da parte sua che arriva una scelta preoccupante, che di certo non può lasciare tranquilli i marchi concorrenti.

Volvo decisione assurda
Volvo ANSA – Fuoristrada.it

Le case del paese del Dragone stanno crescendo e non poco, a tal punto che l’Unione Europea ha lanciato un’indagine anti-dumping per cercare di vedere l’impatto dei sussidi statali, che possono favorire l’abbassamento dei prezzi sino a livelli poco corretti. Nelle prossime righe, andremo ad analizzare la scelta della Volvo che sta abbandonando il suo paese d’origine.

Volvo, ecco la decisione che lascia tutti di sasso

Il momento è molto negativo per la Volvo, con le azioni che sino ai minimi storici, 14 per cento, il tutto dopo che il gruppo Geely ha venduto buona parte della partecipazione a forte sconto rispetto alla chiusura di giovedì. Il dato è di 37 corone contro le 40,84, ed in totale, sono stati venduti 100 milioni di azioni, per un totale di 350 milioni di dollari in questi ultimi periodi, con la Geely che manterrà una partecipazione del 78,7 per cento della casa svedese.

Volvo è nei guai? Il marchio cinese prende una decisione shock
Geely (AdobeStock) – Fuoristrada.it

La scelta della Geely è stata fatta per la sollecitazione importante che arriva dal mercato, almeno secondo i vertici che si sono trovati a dover giustificare questa decisione. La casa cinese ha degli obiettivi molto chiari per il suo futuro, volendo aumentare oltre i 3 milioni di vendite entro il 2025, a conferma di quanto siano importanti le volontà di crescita delle case cinesi.

Ricordiamo che, oltre alla Volvo, la Geely ha anche la Polestar, la Lotus, la Link e Co ed anche la Proton. L’obiettivo di aumentare le vendite è davvero notevole, ma considerando la crescita esponenziale sul fronte delle immatricolazioni può essere un obiettivo fattibile, con le ambizioni che in questo gruppo non sono mai mancate.

Certo è che la Volvo non ha ormai quasi più nulla di svedese, e questo è un dato che non può essere sottovalutato. Infatti, molti marchi iniziano a far parte dei grandi gruppi cinesi, che hanno dei budget enormi da poter investire, e che sono interessati ad acquistare questi costruttori storici, così da aumentare il proprio bacino di vendite contando su coloro che sono appassionati a quella tipologia di auto, portando però anche nuove tecnologie.

Di recente, la Volvo ha svelato il van EM90, che punta sul lusso e sulla grande comodità degli interni, con tante auto elettriche che stanno per arrivare nel prossimo futuro. A questo punto, non ci resta altro da fare se non attendere ulteriori aggiornamenti, nella consapevolezza che la Cina, ormai, non guardi più in faccia nessuno, con l’obiettivo di diventare la nuova regina dell’auto.

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