Benzina o gasolio, che differenza c’è? Ecco a cosa fare attenzione

La benzina ed il gasolio sono i carburanti che vanno per la maggiore. Ecco cosa cambia tra i due in ogni dettaglio.

Viviamo in un momento in cui ci sono molte novità che si legano al mercato dell’auto, con l’elettrico che potrebbe farla da padrone in chiave futura. Le auto diesel hanno conosciuto un netto calo sul fronte delle vendite, visto che a luglio del 2016 avevano una quota di mercato del 60%, lasciando la parte restante alla benzina che viene associata anche a sistemi ibridi e ad impianti GPL o a metano, per tecnologie molto differenti tra di loro.

Benzina o gasolio, che differenza c'è? Ecco a cosa fare attenzione
Benzina gasolio novità clamorose (ANSA) – Fuoristrada.it

Di certo, il diesel è in una fase di perdita a seguito della vera e propria guerra che gli è stata fatta, soprattutto dopo il dieselgate che colpì il gruppo Volkswagen nel 2015. Le vetture a benzina sono comunque le più vendute in Italia, mentre il gasolio va avanti ad alti e bassi. Nelle prossime righe, vedremo cosa cambia tra questi combustibili.

Benzina, ecco le differenze con il gasolio

Al giorno d’oggi, è in atto una vera e propria guerra contro le auto a gasolio, mentre con la benzina ci sono ancora delle differenze. Infatti, ci sono molti più blocchi alla circolazione per chi monta un motore diesel, soprattutto nelle regioni e nelle città del Nord Italia, con tante proteste che in questi mesi ci sono state a Milano ed in Piemonte, dove sono state prese delle decisioni forti in tal senso.

Rifornimento che differenze
Rifornimento in una stazione (ANSA) – Fuoristrada.it

Per quello che riguarda le differenze vere e proprie, sia benzina che diesel derivano dal petrolio, ma cambia il processo con cui vengono prodotte. La prima è molto più lavorata, mentre il gasolio lo è di meno, ed una tassazione che è inferiore rispetto alla benza. Infatti, per ogni 1.000 litri allo stato italiano vanno 617 euro, contro i 728 dell’altro combustibile.

La differenza principale riguarda il modo nel quale avviene la combustione. Infatti, la miscela aria-benzina si accende quando c’è un’esplosione tra i cilindri, che avviene tramite una scintilla, prodotta dalla candela. Invece, nel caso del diesel, la miscela aria-gasolio si accende in seguito alla compressione da parte del pistone. La differenza di costo tra le parti è di pochi centesimi a litro, ma è chiaro che quando si va a fare il pieno, tutto può essere importante.

Dal punto di vista dell’economicità, il gasolio è conveniente perché costa meno ed è anche più ricco di autonomia. Infatti, con un pieno di gasolio si possono fare svariate decine di chilometri in più rispetto al pieno di benzina, anche se la questione prezzo, negli ultimi anni, non è più così scontata come lo era in passato.

Infatti, è accaduto in questi mesi di vedere il gasolio costare più della benzina, ed il tutto è legato alle differenze tassazioni che cambiano molto spesso al giorno d’oggi. Ovviamente, quando al giorno d’oggi si acquista un’auto, si fa molta attenzione a quello che è l’andamento del mercato, dal momento che i diesel rischiano di non poter circolare in molte parti d’Italia in futuro.

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