Per Alfa Romeo è arrivato un momento davvero straordinario. Niente e nessuno avrebbe mai potuto immaginare uno scenario del genere.
Chissà cosa direbbero i primi uomini ad aver creduto nelle potenzialità e nel futuro del Marchio Alfa Romeo, che ha già alle spalle un secolo di storia e di incredibili imprese – che è riuscita a realizzare con tanta pazienza e altrettanta fantasia – ne ha ottenute tante. 
Sicuramente, i suoi padri fondatori, rimarrebbero a bocca aperta nello scoprire che è fra le società italiane – automobilistiche e non – più rinomate e apprezzate di sempre. E siccome è anche grazie a loro se il mitico Biscione è ciò che è nel 2023, beh, condividerebbero sorrisi a non finire.
Anche considerando le costanti e meravigliose vittorie del marchio in questione. Passato a parte, comunque, scopriamo cosa è riuscita a raggiungere di recente questa grandiosa azienda. Alcuni rimarranno a bocca aperta quando riusciranno a scoprirlo.
Alfa Romeo, che traguardo: di cosa si tratta
Alfa Romeo ha raggiunto un altro importantissimo traguardo nel corso della sua storia. E lo ha fatto grazie ai lettori di Sport Auto – famosa rivista tedesca – che hanno votato la meravigliosa Giulia come ‘Auto sportiva più bella’. Niccolò Biagioli, Direttore Premium Brand di Stellantis Germania, ha ricevuto un premio ufficiale durante una cerimonia tenutasi a Stoccarda. Si tratta di un traguardo straordinario, perché come ha ricordato Biagioli, “E’ la 7° vittoria consecutiva dell’Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio allo Sport Auto AWARD. Ne sono molto orgoglioso e vorrei ringraziare i lettori per la loro fiducia”. 
Per comprendere meglio che non si tratta di un successo – macchietta, ecco alcuni dettagli; a questa competizione hanno partecipato 190 auto in 20 categorie diverse. 9.500 lettori hanno espresso le loro preferenze. La Giulia Quadrifoglio ha conquistato per la settima volta consecutiva la prima posizione nella categoria ‘Berline/Station Wagon fino a 100.000 euro’ 52, 2% di preferenze.
Ecco perché diciamo che si tratta di un risultato eccezionale. L’automobile in questione, che ormai sono quasi 10 anni che ha fatto il suo approdo sul mercato dell’automotive, è davvero eccezionale.
Velocissima, bellissima, dal design spettacolare e dai dettagli ancora meno scontati, è sempre stata molto apprezzata in Germania e non solo. Sicuramente stiamo parlando di un modello a motore tutt’altro che banale e scontato, e per nostra grande fortuna è pure italiano. Alfa Romeo pensa già alla sua futura gamma da rivendere nel miglior modo possibile, ma non si può di certo fare finta che la Giulia non sia mai esistita. Ricordarla, lodarla e commemorarla, quindi è un nostro dovere. Di tutti. Non da italiani, ma bensì da appassionati.