Semafori, cambia tutto (in meglio): aspetti meno, inquini meno con la nuova tecnologia

Semafori: lunghe code e attese infinite addio, ecco cosa è cambiato grazie alla tecnologia, scopri la svolta che ti farà risparmiare tempo.

Al semaforo purtroppo rischiamo di perdere ogni volta molto tempo, in alcuni casi capita addirittura che si faccia rosso più di una volta mentre noi siamo in coda. Soprattutto nelle metropoli, in determinati orari sembra davvero impossibile circolare senza stare in attesa per minuti al semaforo.

Semafori, cambia tutto (in meglio): aspetti meno, inquini meno con la nuova tecnologia
Semaforo – Fuoristrada.it

La maggior parte delle auto continuano ad essere accese e ferme, dunque ad inquinare molto di più, le emissioni di carbonio in questo caso sono inutili, ed infatti il buon senso direbbe di spegnere il motore ma sono la minoranza a farlo. Mediamente si attende circa 20 secondi a un semaforo rosso prima che diventi verde, a patto che non ci sia troppo traffico, altrimenti le tempistiche aumentano. Ora però è possibile grazie a nuovi strumenti tecnologici risparmiare tempo e preservare l’ambiente.

Semafori, la novità tecnologica che ti farà risparmiare tempo

Ultimamente all’estero si stanno utilizzando i dati Google Maps per ottimizzare i segnali stradali, questa nuova usanza ha l’obiettivo di ridurre le emissioni dei veicoli ed i risultati sembrano essere promettenti. Ciò viene effettuato dagli utenti applicando gli algoritmi dell’intelligenza artificiale, secondo i dati seguendo le raccomandazioni di Google, il numero delle soste si sarebbe ridotto fino al 30% e le missioni del 10%, su uno scenario di 30 milioni di auto al mese.

Google Maps, la soluzione
Google Maps- (Canva)- fuoristrada.it

Un traguardo abbastanza importante che evidenzia un impatto positivo che la tecnologia può avere sulla congestione stradale. Oltre all’ottimizzazione dei segnali stradali, l’algoritmo di Google si occupa anche di indirizzare i conducenti verso strade meno trafficate, così da ridurre il consumo di carburante e le varie missioni. Il discorso non vale solo per i veicoli come auto e moto o comunque per mezzi che circolano per le aree urbane.

Le indicazioni di Google infatti si estendono anche alle rotte di volo, il programma infatti è in grado anche di effettuare dei controlli sul traffico aereo in diverse regioni europee. Questo nuovo progetto sembra aggiudicarsi grandi soddisfazioni e poche critiche e i sensori sono avanzati e garantiscono una monitorizzazione del traffico in tempo reale, in futuro sarà ancora più efficace e si continuerà ad aggiornare il programma costantemente per garantire ottime competenze.

Attraverso l’intelligenza artificiale, è possibile anche identificare il prolungamento della durata dei semafori verdi, soprattutto nelle ore di punta, in questo modo il traffico scorrerà più fluido. Starà ai tecnici comunali prendere parte all’iniziativa e applicare queste raccomandazioni, così da rendere la circolazione urbana più pratica ed efficiente.

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