Futuro in bilico per il pilota tedesco. Le ultime dichiarazioni non sono certo rassicuranti. Ecco cosa è emerso
Reduce da due stagioni di alti e bassi, Mick Schumacher è stato appiedato dalla Haas che ha preferito puntare sull’esperienza di Nico Hulkenberg per il campionato 2023. Il tedesco ha dunque deciso di legarsi a Mercedes e McLaren accettando «l’umile» ruolo di collaudatore e pilota di riserva. Il suo obiettivo era quello di restare aggrappato alla Formula 1 per rientrare in griglia nel 2024. 
Tuttavia, col passare dei mesi le proposte che il giovane figlio d’arte si aspettava non sono arrivate. Per lui si era ipotizzata la pista Williams – team strettamente legato alla Mercedes – ma i vertici della squadra di Grove hanno lasciato intendere di avere altre intenzioni per la propria line up del futuro. Idem l’Alpha Tauri, decisa a puntare sui piloti provenienti dal vivaio Red Bull. Insomma, ad oggi, Mick sembrerebbe destinato a restare ancora senza un sedile da titolare.
Mick Schumacher-Alpine, ecco come stanno le cose
Realizzato ciò, Schumacher ha cominciato a guardare ad altre categorie, lasciandosi affascinare dall’Endurance. Nella giornata di martedì 17 ottobre ha effettuato un test al volante dell’Alpine A424 – auto che parteciperà al prossimo campionato WEC – sul circuito di Jerez. Tutto lasciava presagire che il tedesco avesse finalmente trovato una sistemazione dove fosse al centro del progetto. Non è proprio così.
Perché l’Alpine non ha confermato alcuna notizia circa la partecipazione di Schumacher al campionato di WEC che inizierà a marzo in Qatar. “Mick ha un certo interesse per l’Endurance e gli abbiamo offerto una prima esperienza“, ha detto Philippe Sinault, team principal di Signatech Alpine, ai microfoni di Sportscar365. “Con lui abbiamo svolto un programma breve per fargli avere un primo contatto, per fargli fare una prima esperienza nell’Endurance e per far sì che avesse un buon assaggio di quello che potrebbe essere un programma Endurance”, ha aggiunto. Infine, il manager francese è venuto al dunque sottolineando: “Non sappiamo quale sarà il futuro per lui, non so se sarà con noi o con un altro costruttore, vedremo cosa fare”.
Al momento non sono in programma altri test per Schumacher, ma è molto probabile che il discorso sarà ripreso nei prossimi giorni. Lo ricordiamo, legandosi alla compagine d’oltralpe, il tedesco potrebbe comunque continuare a ricoprire il ruolo di riserva della Mercedes. Lo ha affermato il boss del team di Brackley, Toto Wolff, in una recente intervista.