Ducati, ma cosa hai fatto? Tutti increduli, mai vista una roba del genere

Cosa sta succedendo in casa Ducati? Mai vista una roba del genere, tra pochi giorni verrà svelato tutto: i fan sono senza parole.

Motori e tecnologia, un binomio che con il passare del tempo continua a crescere e potenziarsi. Le case di produzione hanno fatto dei passi da gigante nel corso degli anni, lavorando sugli aspetti più disparati del mondo delle due e delle quattro ruote. Implementazioni sempre più forti a livello tecnologico, ma anche ergonomia, sicurezza ed ovviamente una produzione accurata anche sotto il punto di vista dei motori. E’ forse in quest’ultimo aspetto che si gioca la partita più interessante. C’è chi continua a lavorare in maniera incessante, proprio per regalare ai consumatori dei prodotti sempre più perforanti.

Logo della Ducati
Ducati, l’ultimo annuncio ha lasciato tutti senza parole (AnsaFoto) Fuoristrada.it

L’ultimo annuncio, interessante per quelle che sono le novità riportate, arriva da casa Ducati dove è stato presentato un gioiellino destinato a cambiare le prestazioni delle prossime generazioni di modelli tourand-enduro. Stiamo parlando del nuovo monocilindrico di serie, definito il ‘più potente del mondo’. La casa di Borgo Panigale non ha mai fatto scemare l’attenzione sui motori con un pistone solo, ed anche in questo caso la ricerca e sviluppo ha dato vita ad un prodotto che chiaramente sta facendo discutere gli addetti ai lavori.

Ducati presenta il monocilindrico di serie più potente del mondo: le novità

In casa Ducati c’è sempre grande orgoglio quando si porta sul mercato un prodotto che è frutto di grande lavoro ed innovazione. Ecco perchè questo ‘Superquadro‘ viene definito il monocilindrico di serie più potente di sempre. Il motivo è semplice, e va riscoperto soprattutto in quelle che sono le specifiche tecniche: con i suoi 77,5 CV a 9.750 giri/min (che diventano 84,5 con lo scarico racing) e 6,4 kgm a 8.000 g/min,  va a sottolineare un vero e proprio record per questa categoria.

Si è riusciti, infatti, a battere il motore 690 di KTM. Un lavoro certosino al quale si è arrivati con tutte le dovizie di particolari, compreso il rispetto dei limiti dell’omologazione Euro 5. C’è un aspetto interessante che riguarda l’implementazione di questo gioiellino: il motore riesce a girare a regimi molto elevati pur mantenendo un livello di vibrazione comparabile ad un vero e proprio bicilindrico a V di 90°. Insomma, prestazioni da capogiro.

C’è, dunque, grande interesse in queste ore ed in casa Ducati, d’altro canto, molta soddisfazione per quanto fatto e per come si è arrivati allo sviluppo di questo prodotto. Ora parliamo di date: la moto che monterà questo monocilindrico è stata soltanto ‘paparazzata’ nelle scorse ore, ma verrà svelata concretamente nel quinto episodio della ‘Ducati World Première 2024’, giovedì 2 novembre. L’attesa, insomma, è quasi finita.

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