Avreste mai pensato che il colosso Apple sarebbe arrivato a prendersi anche la Formula Uno o no? Ecco la notizia dell’ultima ora che sconvolge tutti, un progetto miliardario!
Quando si parla di un binomio quasi inedito come quello tra colossi degli Smartphone e automobili, bisogna ricordare che in realtà, ci sono alcuni precedenti riguardo questa accoppiata: per dirne una ricordate quando ad inizio duemila la casa coreana Samsung che in realtà è molto più famosa per la sua produzione di cellulari, computer e TV tentò di entrare nel mercato dell’auto? 
Alla fine, di quel progetto non se ne fece nulla anche se Samsung ha comunque trovato un modo per entrare nell’automotive – ne parleremo in un altro articolo in futuro magari – ma è la sua grande rivale che, proprio in queste ore, ha fatto un grande passo verso il campo dei motori, con una decisione ufficiale che fa davvero pensare. L’operazione multimiliardaria potrebbe scuotere la borsa.
Secondo fonti vicine al CEO Tim Cook che ha preso le redini della compagnia Apple nel 2011 dopo la morte per una lunga malattia del fondatore Steve Jobs la multinazionale americana avrebbe un investimento pesantissimo per le mani, legato non soltanto al mondo dei motori ma addirittura a quello della Formula Uno! Ma cosa ha in mente Cook? La verità è questa…
Apple, c’è il via libera
Fondata nel novembre del 2019, la famosa Apple TV+ altro non è che il servizio streaming del marchio americano che va a competere con altri grandi nomi del mondo dello streaming quali Netflix, Disney+ e Amazon Prime per citare i più rilevanti nel settore. Per rendere ancora più attraente per i potenziali iscritti la piattaforma, la Apple ha avuto una grande idea. 
In queste ore dal CEO di Apple sarebbe arrivata un’offerta troppo allettante, da non rifiutare come direbbe Marlon Brandon nel celebre film Il Padrino: due miliardi di Dollari per acquistare tutti i diritti della Formula Uno nel mondo e poter trasmettere in totale esclusiva il campionato di motori più seguito del mondo sulla piattaforma ufficiale della compagnia americana. Questo a fronte del fatto che in un anno, i possessori dei diritti, Sky in primis fino al 2028, guadagnano metà di questa cifra.
Una mossa importante ma anche molto rischiosa, considerando che per cinque anni, Apple dovrebbe comunque condividere gli introiti con Sky in Europa e con altri partner in tutto il mondo fino alla scadenza dei contratti, visto e considerato che la transizione ecologica del 2035 mette lo stesso sport a repentaglio. Ma se un dirigente multimiliardario ha pensato a questa mossa, evidentemente ci sono dei guadagni in ballo che non possiamo neanche immaginare.