Ci sono delle officine i cui mezzi utilizzati per lavorare sorprenderebbero chiunque: in questo caso sarebbe davvero un salto nel passato, che nessuno potrebbe immaginare.
Sembra proprio vero che in alcuni casi affidarsi ai vecchi strumenti è molto più conveniente di passare alle nuove tecnologie. Esistono dei dispositivi che di per sé sono sufficienti a svolgere il compito per il quale sono stati inventati. E cambiarli per i nuovi supporti sarebbe soltanto una velleità. D’altronde, estirpare una vecchia e confortevole abitudine per passare a mezzi più sofisticati potrebbe generare un po’ di confusione e avere un effetto negativo anche sul risultato finale, soprattutto se da anni siamo abituati a un preciso metodo di lavoro. 
Così in Polonia esiste un’officina che sembra disposta a tutto pur di ostacolare il proliferare del consumismo. Quindi, per gestire le sue attività addirittura si affida a un vecchissimo Commodore 64. Un dispositivo acquistato ben 25 anni fa, che però risulta perfettamente funzionante per controllare i parametri delle varie vetture, per le quali è richiesto un check up.
Spesso quindi ci si ritrova, da parte dei vari meccanici, a dover badare a sistemi montati sulle auto di ultima generazione e farlo affidandosi a un vecchio (anzi d’epoca!) ma perfettamente funzionante Commodore 64. I parametri delle auto non sono mai sballati e questo conferma che è un mezzo del tutto affidabile. Tra l’altro modo facile da usare e con i comandi necessari.
L’officina che usa un dispositivo ormai sparito per controllare le auto
L’officina presa in considerazione si trova a Gdansk. E, come raccontato da Commodore USA attraverso Facebook, i meccanici usano il vecchio computer senza mai spegnerlo da un quarto di secolo. Inoltre, come se non bastasse, un’alluvione l’ha anche colpito senza però provocargli alcun danno o malfunzionamento. Sembra davvero che i materiali e i collegamenti fra i cavi elettronici degli albori della tecnologia erano davvero di eccellente fattura e del tutto avanzati. 
Il Commodore 64 è stato ufficialmente immesso sul mercato nel 1984 e la sua produzione è durata appena 10 anni: è stata dismessa nel 1994. Si tratta sicuramente del più famoso dei personal computer fra i Commodore e aveva come caratteristiche una memoria Ram da 64 kilobyte, una scheda grafica da 16 colori e una cpu da 1 Mhz. Ovviamente anni luce distante da quanto si può ottenere oggi eppure in Danzica la macchina è usata ancora impeccabilmente ed è esposta con orgoglio sul bancone.