Il Rally è uno degli eventi legati al Motorsport più entusiasmanti al mondo, peccato che alle volte accadano delle tragedie.
I sistemi di sicurezza hanno fatto passi da gigante negli ultimi anni, con il mondo del Rally che ha avuto modo di crescere sempre di più. Il WRC è una competizione sempre più seguita, grazie anche alla presenza di straordinari campioni, ma le tragedie sono dietro l’angolo. 
Il Mondiale ha già dovuto piangere ad aprile la scomparsa del terzo pilota della Hyundai: l’irlandese Craig Breen. Si trattava di un uomo solare, pieno di vita e che è sempre stato considerato un uomo squadra, oltre che un grande pilota.
Breen aveva ottenuto a febbraio del 2023 un grande secondo posto in occasione della tappa in Svezia, alle spalle solo del fortissimo estone Ott Tanak. Nelle prove per il rally di Croazia, un incidente gli è costato la vita e ancora oggi la Hyundai non perde occasione per ricordare quel ragazzo che tanto ha fatto per il motorsport.
Questi eventi purtroppo succedono anche sulla punta dell’iceberg del Rally, dove la sicurezza è ai massimi livelli. Sono moltissimi però coloro che vogliono provare l’ebrezza della velocità quando vanno su un’auto da rally e ci sono tante categorie minori.
Una di queste si è corsa in Spagna, in occasione del Rally Valle de Laciana, situata a Leon. Un ruolo prezioso in queste gare è anche quello del co-pilota, una figura troppo spesso dimenticata, ma che è fondamentale e una giovane ragazza che ricopriva questo ruolo non ce l’ha fatta.
Addio a Barbara Gomez Oubel: la morte a soli 29 anni
La Ford Fiesta N5 di Tinin Iglesias puntava anche in questo caso a ben figurare, ma purtroppo a una curva, in occasione del terzo passaggio della prova, la vettura si è ribaltata. L’auto si trovava all’altezza del tratto di Leitariegos e i soccorsi si sono subito precipitati per poter capire quello che stava accadendo. 
Iglesias era a bordo con il suo copilota, la giovane ragazza di 29 anni Barbara Gomez Oubel, con quest’ultima che non ce l’ha fatta. A nulla è servita la corsa in ospedale per la giovane, mentre Iglesias è malconcio, ma sembra ormai prossimo alla guarigione.
La gara è stata ovviamente annullata quando mancavano ancora cinque prove speciali, ma dopo un evento del genere era folle andare avanti. La Laciana Motor Team si è detta rammaricata per gli eventi e nel comunicato ufficiale sono riportati i fatti, spiegando come questa sia una giornata triste nella quale si è conosciuta la parte più amara dello sport.
La Laciana Motor ha voluto stringersi attorno al dolore della famiglia, anche se purtroppo nulla potrà riportare in vita Barbara Gomez Oubel. La ragazza risiedeva in Galizia, a Boiro, e aveva iniziato la propria avventura nei rally quando aveva solo 16 anni e la sua vita è stata tutta dedicata al mondo delle corse.