Lo scatto più bruciante del mondo: record da 0 a 100 ai confini della realtà

I costruttori di auto hanno sempre visto nella velocità un loro grande obiettivo, ma forse nessuno avrebbe mai immaginato tali risultati.

L’automobile è nata con il grande obiettivo di poter ridurre quanto più possibile le distanze, facendo in modo tale che i popoli potessero conoscersi e apprezzarsi maggiormente. Ecco dunque come mai la velocità è sempre stata vista come un traguardo da dover migliorare costantemente.

Team AMZ Mythen da 0 a 100 km/h
Record pazzesco da 0 a 100 km/h (Fuoristrada)

I massimi esempi legati alla velocità delle automobili sono ovviamente collegabili al mondo del motorsport. Si trattano di prototipi che sono nati esclusivamente per poter essere dei missili su strada, cercando di battere ogni possibile record.

Ecco dunque come mai con il miglioramento da un punto di vista tecnologico si ha modo nell’ultimo periodo di poter avere a che fare con delle auto che via via siano sempre più prestazionali. Una di quelle che aveva fatto molto parlare di sé era la Pininfarina Battista.

Si trattava di un nome omaggio a colui che ha avuto modo di dare vita al leggendario marchio Pininfarina. Il risultato fu eccezionale, in quanto si era riuscito a creare quella che per molti era la supercar elettrica perfetta.

L’auto in questione era totalmente elettrica e capace di erogare un massimo di ben 1960 cavalli. Ecco allora come mai aveva di passare da 0 a 100 km/h in soli 1,86 secondi. Un risultato eccezionale che dava anche un senso di invincibilità sulla concorrenza. Ance i risultati da 0 a 200 km/h sono straordinari, con soli 4,75 secondi.

Un altro record che era stato in grado di ottenere era legato alla minor percorrenza possibile per passare da 0 a 100 km/h. Per arrivare a una simile velocità servivano solo 31 metri, un gioiello elettrico che però ora deve lasciare spazio alla concorrenza.

Team AMZ Mythen: il record è pazzesco

A quanto pare gli studiosi sono ancora delle figure essenziali nella società odierna e infatti sono proprio dei ricercatori ad aver dato il là all’auto elettrica più veloce di tutte. A produrla è stato il Team AMZ, con quest’ultimo che è composto da alcuni membri dell’Università di Scienza Applicate e Arti di Lucerna e a dei ricercatori del Politecnico di Zurigo.

Team AMZ Mythen, da 0 a 100 km/h in meno di un secondo
Team AMZ Mythen (Twitter – Fuoristrada)

Il loro obiettivo era dunque dare vita a un’auto che potesse mettersi in evidenza con un’accelerazione unica nel proprio genere. L’automobile in questione è derivata da un lungo lavorato che è durato un anno e ora c’è stato modo di poter abbattere il muro del secondo.

Ciò che però è incredibile non è solo il tempo folle, ci vogliono infatti solo 0,956 secondi per poter passare da 0 a 100 km/h, ma è come tutto ciò avviene. L’auto ha un peso di 309 kg, comprendendo ogni parte della vettura.

La struttura è infatti in carbonio e alluminio e i motori sono posizionati sulle ruote. In questo modo la velocità è massimizzata, anche se complessivamente l’erogazione dei cavalli è solo di 326. Questo però fa sì che sia maggiore la potenza dei cavalli rispetto addirittura al peso dell’auto. Il risultato dunque è stato favoloso e inoltre chi ha stanziato il record, ovvero il pilota Kate Maggetti, non ha dovuto effettuare particolari allenamenti per poter stabilire un primato leggendario.

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