Scandalo in F1, Alonso “incastrato”: lo spagnolo svela tutto, che batosta per Hamilton

Lewis Hamilton e Fernando Alonso non sono mai stati grandi amici e di recente lo spagnolo ha spiegato ancora meglio alcuni aspetti.

In questi anni ci sono stati dei piloti che si sono messi in mostra per il proprio eccezionale talento, con Lewis Hamilton e Fernando Alonso che fanno parte della categoria. L’inglese è un sette volte campione del mondo, mentre lo spagnolo è stato il numero uno in due occasioni.

Alonso incastrato
Alonso rivela tutto, che batosta per Hamilton (Ansa – Fuoristrada)

I campioni però molte volte fanno fatica a coesistere e questo è ciò che è accaduto a Hamilton e Alonso, due fenomeni in pista, ma che in McLaren non furono per nulla compatibili. Nel 2007 nessuno avrebbe mai messo in discussioni le gerarchie nella casa britannica.

Fernando arrivava a Woking come due volte campione del mondo in carica, avendo battuto con la sua Renault nel 2005 proprio la McLaren di Kimi Raikkonen e soprattutto nel 2006 la Ferrari di Michael Schumacher. Hamilton invece era il giovane talento di belle speranze che avrebbe dovuto conoscere i trucchi del mestiere del vecchio leone spagnolo.

Ecco come mai c’era grande interesse per capire come i due sarebbero riusciti a convivere in quel 2007, con la McLaren che era in assoluto l’auto migliore. Purtroppo la situazione sfuggì di mano a tutto il Team, coinvolto anche nel caso “Spy Story” con la Ferrari.

Già a metà stagione fu chiaro come i due non potessero coesistere e dunque la McLaren decise di portare avanti la storia solo con Lewis. Una decisione che fece molto discutere, ma che alla fine si rivelò corretta, soprattutto nel 2008.

Alonso perde la pazienza: “Punito per una regola che non c’era”

A distanza di anni però gli animi e i rancori non si sono di certo placati, ecco come mai nell’ultimo periodo è stato proprio Alonso a spiegare come mai gli saltarono completamente i nervi. L’intervista è stata rilasciata alla BBC e parla dei fatti accaduti in occasione del GP di Ungheria del 2007.

Alonso e Hamilton, liti nel 2007
Alonso e Hamilton, il difficile rapporto in McLaren (Ansa – Fuoristrada)

“Si è parlato moltissimo di quella situazione, ma nessuno ha mai ascoltato la mia versione. C’è la trascrizione radiofonica nella quale si spiega come mi abbia penalizzato per una regola che non c’era. Ciò che è assurdo è che è stata la McLaren a protestare contro di me, perché avevo danneggiato Hamilton, non è mai successo nella storia della F1.” Alonso dunque aveva ancora dei sassolini nelle scarpe da togliersi e indubbiamente questo era uno dei più fastidiosi.

La penalizzazione riguarda il fatto che Alonso ostacolò Hamilton in occasione della Q3 e questo lo portò a essere retrocesso in griglia di partenza di cinque posizioni. Ecco allora come Hamilton ebbe modo di partire in Pole Position, mentre Fernando perse la prima piazza per mettersi così in sesta posizione.

Alonso criticò il fatto che la McLaren avesse montato sulla sua monoposto degli pneumatici usati, ma quel giorno in Ungheria fu solo l’ultimo tassello di un’annata sciagurata. Fernando infatti se ne andò dalla McLaren alla fine dell’anno per tornarci diversi anni successivi, questa volta con una macchina molto meno competitiva.

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