Il Governo sta valutando una serie di cambiamenti per il futuro, con l’RC auto che è una delle tematiche che subirà le maggiori modifiche.
Sono ormai svariate e diverse i punti che stanno mettendo sempre di più in crisi le tasche dei cittadini italiani. I costi stanno aumentando, mentre gli stipendi restano i medesimi, con la gestione dell’automobile che è ormai diventato uno dei principali problemi del Governo. 
Uno degli aspetti che si è alzato maggiormente è il costo della benzina, con quest’ultima che ormai ha una media superiore all’1,90 Euro al litro. Non si sono toccati i livelli dell’estate del 2022, ma questo agosto non sarà di certo economico.
Un’altra delle tematiche che è molto a cuore ai guidatori di tutta Italia è il discorso legato all’assicurazione. Quest’ultima sappiamo bene come non si tratti solamente di un modo per tutelarsi nel caso in cui ci sia un incidente, ma è un obbligo di Legge.
Tutti quanti i veicoli regolarmente immatricolati infatti devono avere una regolare assicurazione, in caso contrario le multe sono davvero molto salate. Dunque risulta un problema il fatto che il costo medio rispetto a un anno fa sia aumentato del 4%.
Per fortuna l’assicurazione è legata però a diverse polizze che possono essere stilate, dunque è il cittadino che valuta quale possono essere le migliori per sé. Ci sono però alcuni mezzi che non sono stati ancora definitivamente catalogati: i monopattini.
Sono una delle tematiche che ci ha maggiormente accompagnato negli ultimi anni, ma il Governo ha preso una decisione incredibile. Chiunque dovesse girare per strada con questi mezzi avrà il dovere di assicurarli e i costi rischiano di salire ancora di più.
Assicurazioni: cosa cambia e quali sono le deroghe
Il progetto è già stato approvato dal Consiglio dei Ministri in via preliminare, con l’idea che è partita dal Ministero del Made in Italy. La proposta era quello di rendere obbligatoria la sottoscrizione di un’assicurazione da parte dei proprietari di un monopattino. 
Oltre a essi però vi è un’estensione dei mezzi che hanno bisogno di copertura assicurativa, infatti poco importa che si trattino di veicoli nuovi oppure da collezione. Non vi sarà nemmeno più distinzione nemmeno tra vetture che andranno su strade e altre che saranno su terra.
Sono pochissimi i casi nei quali vi è una deroga per i mezzi di trasporto a non avere un’assicurazione. Si parte per esempio da mezzi che trasportano i passeggeri di un aeroporto da un gate a un altro, oppure quei mezzi che sono considerati ormai non più idonei alla circolazione.
Non avranno bisogno di assicurazione nemmeno quelle auto e quelle moto che ormai sono prossime alla rottamazione o dove vi è uno stato di fermo. Dunque per tutto il resto diventa fondamentale avere un’assicurazione, con la Legge che da questo punto di vista in Italia è sempre più stringente.
Purtroppo non mancano gli escamotage, con la Guardia di Finanza che sta controllando la legittimità di diversi mezzi con targa polacca per evitare di pagare il bollo e l’assicurazione. Il Governo punta a fare chiarezza su questi punti e tutti devono essere assicurati.