Climatizzatore auto, la soluzione al problema che sta affliggendo tutti: lo risolvi in pochi minuti

In estate avere il climatizzatore e le bocchette dell’aria che funzionano è fondamentale. Ecco alcune dritte per evitare brutte sorprese.

Qualunque automobilista lo sa. Salire in macchina quando in esterno le temperature sono molto elevate, equivale ad entrare in un forno. I primi minuti possono rivelarsi piuttosto traumatici e la sensazione che si prova è quella di soffocare, specialmente se la vettura è stata esposta ai diretti raggi del sole, magari nelle ore più calde della giornata.

In alcuni casi neppure abbassare i finestrini aiuta, anche perché l’operazione per rinfrescare l’abitacolo richiede sempre un po’ di tempo e pazienza. Non è infrequente che il classico colpo di calore causi dei malesseri in chi sta guidando.

Climatizzatore auto, come capire se non va
Climatizzatore auto, cosa fare se non funziona (Pixabay) -Fuoristrada.it

Per tenersi al riparo da tutto questo, il climatizzatore è la soluzione più immediata che viene in mente. Basta attivarlo per qualche minuto che subito si comincia a stare meglio. Eppure se non si fa un’adeguata manutenzione, pure lui può piantare l’automobilista in asso.

Con l’arrivo dell’estate i malfunzionamenti del sistema di raffreddamento si moltiplicano, per questo, è sempre consigliabile farlo controllare dal proprio meccanico di fiducia, così che questi possa verificare che non ci siano guasti e che sia carico.

Il climatizzatore auto non funziona, cosa fare

A volte capita quando lo si attiva di notare che dalle bocchette fuoriesce poca aria. Cosa fare dunque? E’ preoccupante? Bisogna portare la macchina dal meccanico?

Niente panico, la maggior parte delle volte la problematica si risolve molto semplicemente, in quanto scatenata dall’assenza di manutenzione. Qui di seguito vedremo cosa fare se il veicolo si raffredda poco e il flusso d’aria fresca è blando.

Come detto di sovente la colpa del cattivo funzionamento è del proprietario che si è dimenticato di fare i dovuti controlli prima dell’arrivo della bella stagione. Per capirlo non ci vuole uno studio. Se dopo il primi minuti in cui il dispositivo è acceso, l’aria fatica a calare di temperatura significa che non è stato caricato il gas necessario per far funzionare al meglio il climatizzatore.

Se l’aria che fuoriesce, con o senza strumento acceso, è scarsa, allora le ragioni potrebbero essere molteplici. Ad esempio, se la velocità della ventola cresce, ma l’aria non fa lo stesso, potrebbe essere dovuto al filtro dell’abitacolo o all’antipolline. L’eccessiva polvere presente fa da tappo all’impianto. Qualora la presa d’aria dovesse trovarsi alla base del parabrezza, è suggeribile far controllare anche la griglia pre-filtro.

Climatizzatore auto guasto, cosa può provocare
Bocchette dell’aria che fanno fatica, cosa fare (Pixabay) -Fuoristrada.it

Se si decide di sostituire il filtro, è altresì il caso di compiere un’igienizzazione, così da eliminare potenziali virus, batteri e muffe. Per farlo è sufficiente acquistare uno spay o una schiuma ad hoc.

Il guasto potrebbe anche riguardare il circuito elettrico che definisce la velocità della ventola. Qui la storia è un po’ più complicata, poiché va smontato parte del cruscotto, in modo da arrivare alle parti rovinate.

Detto ciò queste avvisaglie sono tutte da non sottovalutare. Il rischio è quello di trovarsi con il motore del ventilatore non funzionante. Quindi bisognerebbe sempre controllare che il filtro sia pulito, che l’umidità non abbia rovinato gli avvolgimenti e che le palette del rotore malandate siano state sostituite.

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